Gli alunni: Giorgia
Buscemi, Mary Carciola, Claudio Chiesa, Ylenia Dal Bosco, Chiara Ferro della
classe III B dell'Istituto Comprensivo Statale "Card. G. B. Dusmet"
di Nicolosi hanno partecipato al Concorso "In montagna" indetto
dall'Assessorato al Turismo della Provincia Regionale di Catania presentando
un bellissimo dipinto raffigurante l'Etna al tramonto.
Al lavoro è stato aggiudicato il 1° premio: un viaggio tutto compreso
per il Piemonte e la Val d'Aosta.
Giorno 16 maggio 2003 i ragazzi, accompagnati dall'insegnante di lettere
che aveva curato la partecipazione al concorso, si sono recati in Prefettura a
Catania dove, nel corso di una breve ma intensa cerimonia, hanno ritirato il
premio dalle mani dell'Assessore al turismo Vincenzo Lo Presti.
I vincitori, sempre accompagnati dalla professoressa Failla, sono partiti il 5
giugno in aereo alla volta di Torino dove si sono fermati quattro giorni per
visitare le bellezze della città sabauda, Il
museo dell'automobile, il
Palazzo Reale, il Parco nazionale del Gran Paradiso, il
Museo egizio e sono
rientrati, sempre in aereo, il pomeriggio di domenica 8 giugno e qui di seguito
hanno scritto le loro impressioni.
<<Il Museo dell'automobile, è stato visitato , da noi il primo giorno
di viaggio. Esso racconta la storia dell'automobile, e ne descrive l'evoluzione.
Alcuni modelli, che ci hanno
colpito sono: "la Topolino" , il "Taxi francese" della prima
guerra mondiale, la "Seicento", l'Automobile della regina, le
macchine da corsa , la prima macchina a vapore , e molte altre. Questo
museo, fu fondato da Bertarelli, e fu aperto al pubblico intorno agli anni
sessanta. E' stato
costruito proprio per essere adibito a museo ed è situato a Torino. E'
un museo molto interessante e bello da vedere, per chi ama le automobili.
Giorno 6 giugno, insieme alla guida siamo andati a visitare il Palazzo Reale, la
residenza dei Savoia che si trova a Torino. Osservandola
da fuori non ci aspettavamo di vedere dentro tutto quel gran lusso. Tutte
le stanze sono belle e altamente decorate, ma quelle che hanno colpito di
più sono la Sala da pranzo e la Sala del Consiglio dove fu presa la decisione
per l'Unità d'Italia. In questo palazzo molti furono gli artisti che
collaborarono a renderlo più bello. Fra questi ricordiamo Palagio Palagi, che
si firmava con una palma stilizzata, Filippo Iuvara con una conchiglia, creatore
della spettacolare scala a forbice e Guarino Guarini con una stella. Molto
presente nel palazzo lo stile ottocentesco e l'arte cinese. Questo
è definito uno dei più bei palazzi reali d'Europa, in cui è presente molto
lusso ed eleganza che lasciano meravigliati gli spettatori.
Successivamente abbiamo visitato il Parco nazionale del Gran Paradiso che è il
più famoso d'Italia, è stato istituito nel 1922 e poi ampliato nel 1979,
comprende pressoché l'intero gruppo montuoso del Gran Paradiso, delimitato
dalle valli dell'Orco e della Dora Baltea. Il Parco si estende per 72 328
ettari, tra la Valle d'Aosta e il Piemonte. Il
territorio è rivestito da foreste di lariceti; sono presenti anche l'abete
rosso, il pino cembro, il pino mugo, la betulla, l'acero montano e il pioppo
tremulo. Nel territorio
vivono uccelli come aquile, corvi imperiali, galli porcelli, pernici bianche,
picchi muraioli e picchi neri. Facili
da osservare sono lo stambecco e il camoscio. Lungo il nostro itinerario
escursionistico abbiamo visto e fotografato alcuni camosci da vicino, mentre si
ristoravano su un prato; ne abbiamo visto anche uno morto. Un
animale particolare che si può osservare soprattutto in zone prive di boscaglia
ma sassose, è la marmotta. Abbiamo osservato alcune imboccature delle tane
delle marmotte, lunghe circa 7 metri dove, questi animali scavano delle stanze
molto larghe: la prima è la stanza dove la famiglia va in letargo per l'inverno;
un'altra stanza è adibita a "dormitorio per i più anziani" che
spesso sono malati e, per non contagiare i piccoli, vengono isolati. Un'ultima
stanza è adibita a "toilette" dove le marmotte depositano i loro
escrementi durante il riposo; questa stanza viene poi chiusa ogni volta. La tana
ha, infine, due aperture per far entrare ossigeno. Nel
Parco si trova anche un giardino botanico, vicino Cogne, che raccoglie circa
1000 specie vegetali e consente di ammirare senza fatica uno splendido
campionario della flora e del Gran Paradiso e dell'alta montagna in generale. Il
Parco dispone di sentieri, percorsi segnalati, rifugi alpini, bivacchi e casotti
di sorveglianza, oltre a numerosi escursionisti esperti.
Giorno 8 siamo andati a
visitare il Museo egizio. Questo è il secondo museo dopo Il Cairo fornito di
reperti storici. Grazie alla
guida abbiamo capito che mummia e corpo imbalsamato non sono sinonimi perché la
mummia viene essiccata naturalmente con la sabbia che essendo calda assorbe e
asciuga i liquidi presenti nel corpo. Nei corpi imbalsamati vengono tirati fuori
dal corpo tutti gli organi interni poi i corpi vengono immessi nel sale per
disidratarli con dei balsami, coperti di bende e infine deposti nei sarcofagi.
Naturalmente la cosa più bella è stata vedere con i nostri occhi la
differenza tra i due modi di imbalsamazione ma la cosa che ci ha colpito è
stata vedere come questi sono rimasti integri nel tempo.
Invitiamo tutti a visitare questo museo che da quanto abbiamo capito è molto
importante per i reperti archeologici che contiene.>>