Gentilissima redazione,
chi scrive è una docente di lettere già di ruolo, vorrei che tutti
manifestassimo il disappunto per le modalità di convocazione del USP di
Palermo. Siamo stati in molti, convocati in data 22- 02-2013 a scuola
per via fax e assegnataci senza possibilità di scelta una provincia,
nella quale è richiesta la rinuncia o l’accettazione entro le 24 h via
fax e per chiarimenti, indicatici contatti telefonici che non
rispondono: per la classe di concorso A050.
Penso “Che dopo anni di attesa e impegno per ottenere tale abilitazione
non sia onesto dal ministero dell’istruzione essere liquidati in questo
modo?”
Che tutti dovremo protestare, ahimè ci bombarda un chiodo fisso “E se
qualcuno prima della mia posizione rinuncia ad una provincia
d’interesse ? Credete che ci sarà comunicato?”.
Ci chiediamo tutti “Perché prima delle elezioni politiche e dei
risultati concorsuali?
“Si vuole sistemare qualcuno di interesse?”. Attenti docenti!!!
Ritengo questa modalità di assunzione arbitraria.
Sindacati tutti difendete i nostri diritti, secondo la legge della
trasparenza, perché non convocarci a Palermo per rinunciare o scegliere?
Dott. prof.ssa Gabriella Longobardi
gabriella.longobardi@istruzione.it