Il Consiglio dei
Ministri ha ieri approvato in sede definitiva il regolamento che
proroga il blocco della contrattazione e degli automatismi stipendiali
per i pubblici dipendenti, non tenendo affatto in considerazione quanto
espresso dalle commissioni competenti del Senato. Si puntualizza,
infatti, che la Commissione 7 Senato Istruzione, beni culturali,
ricerca scientifica, spettacolo e sport, chiamata ad esprimere le
proprie osservazioni alle commissioni referenti sull'atto governo n. 9,
aveva manifestato la propria contrarietà motivandola in maniera
articolata.
In particolare, i rappresentanti del Movimento 5 Stelle, hanno espresso
tutto il loro disappunto sul suddetto atto, verbalizzato sui resoconti,
sottolineando la profonda ingiustizia del provvedimento che colpisce
sempre i lavoratori più deboli e soprattutto quelli della scuola con
accanimento ormai divenuto ripetitivo.
Il Governo aveva promesso che mai più ci sarebbero stati provvedimenti
che toccassero la scuola ed invece nel silenzio della pausa estiva si
procede a nuovi tagli.
Il Movimento 5 Stelle farà tutto ciò che è in suo potere per impedire
questa ennesima ingiustizia.
Michela
Montevecchi - Fabrizio Bocchino
Movimento 5 Stelle, Senato della
Repubblica Istruzione, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo
e sport
matteo.incerti@senato.it