Il Sindacato
SFIDA, comunica che i giudici della Seconda Sezione del
TAR di Catania hanno accolto i ricorsi, patrocinati dall'avv. Nuccia
TORRE, di due famiglie di alunni con disabilità della provincia di
Messina. Con sentenza definitiva, sono state reintegrate le ore di
sostegno scolastico e l'Amministrazione è stata condannata al
pagamento delle spese. I giudici hanno però rigettato la richiesta di
risarcimento danno, avanzata dall'avv. Torre, non sulla base di un
diritto leso, bensì per la "carenza di risorse finanziarie".
Con queste due Sentenze i due alunni potranno proseguire in maniera più
adeguata il loro processo di apprendimento scolastico.
Il Sindacato SFIDA, di fronte a queste due Sentenze, non "gioisce"
perché è oltremodo evidente l'incapacità della Istituzione Scolastica
che è preposta a favorire l'inclusione dei soggetti più deboli e
dell'Istituzione giuridica che, contraddicendosi, riconosce il diritto
leso anche dinnanzi a "contingenti esigenze della finanza pubblica
...",
ma non ne riconosce il danno, pur manifesto, sempre per "carenze
di risorse finanziarie ...".
Purtroppo sulla disabilità si ripercuote il fallimento di una società
incapace di manifestare un equilibrio di comportamento e di giudizio
proprio da parte di quelle istituzioni preposte a garantire
l'assistenza, l'istruzione, l'educazione e l'inclusione.
Il Sindacato SFIDA auspica che, a livello istituzionale, si possano
trovare delle figure preparate, responsabili, disponibili e che abbiano
il "coraggio" di ribaltare questo momento di profonda sfiducia in
cui versano le famiglie che vivono la disabilità.
Prof.ssa Maria Vitale Merlo - Segretario
Provinciale
infosfidamessina@tiscali.it