Il
libro verrà presentato giovedì 10 aprile all’Auditorium dei Benedettini
e il 12 allo Stabilimento Monaco - Il potere criminale analizzato alla
luce del rapporto edificato attraverso il tempo con lo Stato,
scandagliando l'evoluzione di un intreccio tra il potere sotteso e il
potere ufficiale. Questa la costruzione della disamina del libro "La
mafia e lo Stato”. L'organizzazione criminale e la politica dalla prima
alla seconda Repubblica" (Edizioni di Storia e Studi Sociali). Scritto
da Emanuele Macaluso, uomo politico e giornalista di spicco della
sinistra italiana, il lavoro indaga su oltre 60 anni di storia
mostrando, con lucida coerenza, l'incastro tra interessi mafiosi e
politici. Di questi scritti, dove l'autore affronta la fenomenologia
mafiosa anche secondo una prospettiva sociale e politica, si parlerà
all’Università di Catania presso “l'Auditorium” del Monastero dei
Benedettini, giovedi 10 aprile (ore 16.30). L'incontro, organizzato
nell'ambito della rassegna culturale "In cerca d'autore" del periodico
"l'Alba", in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umanistiche
(Università degli Studi di Catania), vedrà disquisire con l'autore: il
prof. Nunzio Famoso (già preside della Facoltà di Lingue e
Letterature straniere); il prof. Rosario Mangiameli (docente di Storia
Contemporanea); il proff. Pino Pesce (direttore de "l'alba"). E non
mancheranno gli interventi musicali, affidati alla “folk singer” Cinzia
Sciuto.
Altra tappa della presentazione del libro di Emanuele Macaluso è
prevista per sabato 12 aprile, alle ore 16.30, a Misterbianco con
il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura. L’incontro si terrà allo
Stabilimento Monaco di via Municipio, 319. Il tema omonimo del titolo
del volume verrà discusso con l’Autore dai professori Pino Pesce e
Nunzio Famoso. Porgeranno i saluti il sindaco di Misterbianco, dott,
Nino Di Guardo e l’assessore alla Cultura Barbara Bruno.
Gabriella Puglisi