Il
presidio del 7 agosto è solo la prima di una serie di iniziative di
lotta che i comitati Q96 e
quota100+ insieme ai comitati dei precari della scuola lanciano per
dare una prima risposta alla
marcia indietro del governo Renzi sul ricambio gene
razionale.
La soppressione dell'emendamento al senato il 4 agosto voluto dalla
Madia su dettatura di
Cottarelli spegne le speranze dei 4000 quota 96 che
finalmente dopo 28 mesi avrebbero avuto
finalmente giustizia e quelle di altrettanti precari, anche loro in
attesa di 28 mesi, che avrebbero
occupato i posti liberati.
Dopo questo atto di gravissimo vulnus democratico è
ancora più chiara la continuità di Renzi con i
governi precedenti nel considerare la scuola come un pozzo da cui
prelevare fondi per i poteri
forti.
La cialtroneria di Renzi non ha più limite annunciando che entro agosto
risolve la vicenda dei Q96
inserendo la questione nel decreto scuola.
Da anni assistiamo allo stesso balletto, di rinvio
in rinvio, ordini del giorno delle Camere, sempre
disattesi, buoni per tacitare le proteste e in quest’ultimo caso per
evitare l’ennesima brutta figura,
a cui sono sottoposti i parlamentari del PD, che hanno sottoscritto
l’emendamento insieme agli
altri parlamentari.
Se il Governo Renzi fosse credibile, può approvare
di nuovo alla Camera l’emendamento,
eliminato al Senato, oppure da oggi stesso inserirlo in un decreto
legge, mandando in pensione i
Q96 e aprendo le porte all’assunzione di altrettant
i precari.
Non vorremmo che il decreto della scuola scambiasse
i tagli sul MOF, in non rinnovo del contratto
e l’eliminazione degli scatti con l risarcimento di
Quota96.
Invitiamo tutti a partecipare al presidio di giovedì, come primo atto
della protesta che proseguirà
per tutto agosto.
Invitiamo tutti comitati di Quota96 a proporre un’iniziativa comune, a
cui diamo la nostra
disponibilità’ a partecipare e a organizzarla con la massima
condivisione.
Comitato Quota96 - Cobas e Quota100+
- Precari dell
a scuola Cobas
Aderiscono:
Comitati Precari
#vincitorisenzacattedra