Bando di concorso
Inps relativo per i dipendenti e i pensionati pubblici, per i loro
conviventi, per i loro familiari di primo grado, non autosufficienti:
scadenza 27 febbraio 2015 alle ore 12.
Il bando “Home care premium” è rivolto a coloro che si occupano di
familiari non autosufficienti: da un minimo di 400 euro a un massimo di
1.200 euro al mese; il Progetto ha durata di nove mesi, decorrenti dal
1 marzo al 30 novembre 2015.
Tra le differenti modalità di intervento a supporto della disabilità e
non autosufficienza si è scelto di valorizzare l’assistenza
domiciliare, da cui la denominazione del Progetto: Home Care Premium,
ovvero un contributo “premio” finalizzato alla cura, a domicilio, delle
persone non autosufficienti.
E’ stato introdotto, inoltre, un ulteriore percorso assistenziale,
rispetto a precedenti, analoghi progetti promossi dall’Istituto,
consistente in un intervento economico in favore di soggetti non
autosufficienti residenti presso strutture residenziali o per i quali
sia valutata l’impossibilità di assistenza domiciliare.
L’Home Care Premium prevede una forma di intervento “mista”, con il
coinvolgimento diretto, sinergico e attivo della famiglia, di soggetti
pubblici e delle risorse sociali del cosiddetto “terzo settore”.
In particolare, è stato individuato quale soggetto partner per la
realizzazione del modello HCP 2014, l’ “ambito territoriale sociale”
(ATS) ai sensi dell’art. 8, comma 3, lettera a), della legge n.
328/2000 o come differentemente denominato o identificato dalla
normativa regionale in materia.
I beneficiari, che dovranno essere dipendenti o pensionati pubblici,
potranno ottenere, per ben nove mesi di seguito (ossia dal 1° marzo al
30 novembre 2015), un contributo che parte da un minimo di 400 euro e
arriva a un massimo di 1.200 euro al mese. Per usufruire del bonus non
sono previsti limiti di reddito.
Prima di procedere alla compilazione della domanda, occorre essere
iscritti in banca dati, ossia essere riconosciuti dall’Istituto come
richiedenti della prestazione. L’Istituto è in possesso di tutti i dati
relativi agli iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni
creditizie e sociali ed alla gestione magistrale e ai pensionati utenti
della gestione dipendenti pubblici (titolari del diritto).
Di contro, altri “soggetti richiedenti” previsti dal presente avviso,
che non hanno di per sé rapporti diretti con le suddette gestioni,
potrebbero non essere presenti in banca dati o potrebbero non essere
immediatamente “classificabili” come richiedenti: ne sono esempi il
coniuge convivente, il familiare di primo grado, il genitore superstite
di minore orfano di iscritto o pensionato, il tutore, l’amministratore
di sostegno. Tali soggetti dovranno preventivamente “farsi riconoscere”
dall’Istituto, presentando opportuna richiesta d’iscrizione in banca
dati.
La domanda di iscrizione in banca dati, compilabile tramite il modulo
“Iscrizione in banca dati” prelevabile dalla sezione “Modulistica”,
all’interno del sito www.inps.it, deve essere presentata dal
richiedente alla sede provinciale INPS competente per territorio,
attraverso i canali di seguito elencati:
- recandosi direttamente presso la sede provinciale competente per
territorio;
- inviando, a mezzo posta elettronica certificata, all’indirizzo pec
della sede provinciale competente per territorio, copia digitalizzata
del modulo “iscrizione in banca dati”, debitamente compilato;
- inviando, a mezzo posta elettronica, all’indirizzo mail della sede
provinciale competente per territorio, copia digitalizzata del modulo
“iscrizione in banca dati”, debitamente compilato, e copia del
documento di identità in corso di validità;
- inviando, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, il modulo
“iscrizione in banca dati”, debitamente compilato, allegando copia del
documento di identità in corso di validità;
- trasmettendo, via fax, al numero della sede provinciale competente
per territorio, copia del modulo “iscrizione in banca dati”,
debitamente compilato, allegando copia del documento d’identità in
corso di validità.
Per tutte le altre informazioni, consultare il bando
completo
INPS