La Sicilia
perde 265 milioni di euro di contributo per la F.P. - La Commissione
europea ha ufficializzato alla Regione Sicilia che non rimborserà 265
milioni e 811 mila euro di fondi anticipati in attesa di rimborso ed
impegnati tra il 2000 e il 2006 per finanziare i corsi della Formazione
Professionale.
La Commissione ha rilevato che sono stati finanziati progetti (corsi)
che non avevano i requisiti e alcuni, presentati dagli enti gestori,
dopo la scadenza del bando e quindi la Regione non avrebbe mai dovuto
fare quelle spese e meno che mai avrebbe dovuto ingaggiare “consulenti
esterni” privi di qualifica, giustificativi di spesa e spese non
attinenti ai progetti medesimi e alcune contabilizzate in modo
inappropriato.
Irregolarità gravi, secondo Bruxelles, a causa delle carenze nei
sistemi di gestione e di controllo definite “sistematiche”.
Scontata la reazione della Regione che nega quanto contestato e fa
sapere che avvierà un ricorso alla corte di giustizia europea tramite
Avvocatura dello Stato.
Intanto in tempo di iscrizioni scolastiche, i genitori ed i giovani
siciliani devono fare i conti anche con i corsi on-off dei Centri di
Formazione Professionale (CFP) alternativi alla scuola pubblica statale.
La Sicilia, assieme a Piemonte, Lazio, Lombardia, Molise e Veneto,
sulla carta ha aderito all’accordo Regioni-Miur, ma adesso – a
differenza delle altre Regioni italiane citate – bisognerà capire se e
quando i ragazzi che opteranno per i CFP avranno una vera opportunità
formativa.
Ceripnews.it