Un'estate
di formazione sui temi dell'innovazione didattica e digitale, con la
possibilità di confrontarsi con i colleghi di altri Paesi europei,
frequentando corsi o scambiando esperienze e pratiche didattiche
all'estero. È l'opportunità offerta dal Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca, a 541 docenti selezionati tra gli
8.303 animatori digitali individuati a valle della presentazione del
Piano Nazionale Scuola Digitale come referenti per l'innovazione in
ciascun istituto scolastico del Paese.
I 541 animatori che parteciperanno a questa esperienza formativa,
realizzata in collaborazione con il programma Erasmus +, sono stati
scelti da un comitato indipendente che ha valutato i loro progetti. I
percorsi formativi saranno finanziati con 847.384 euro, provenienti da
fondi europei.
"Il Piano Nazionale Scuola Digitale è uno dei fiori all'occhiello della
Buona Scuola. Quella che stiamo offrendo agli animatori digitali è una
straordinaria occasione di formazione, che anticipa i contenuti del
Piano nazionale di formazione in cui le esperienze di scambio, anche
con l'estero, rappresenteranno una pratica sempre più diffusa nel
nostro sistema scolastico", commenta il Ministro Stefania Giannini.
I Paesi di destinazione vanno da Cipro all'Estonia, dalla Finlandia
alla Polonia, alla Repubblica Ceca, alla Croazia. Regno Unito (con 159
richieste), Spagna (79) e Belgio (77) sono le mete più gettonate dai
docenti, che in gran parte (370) hanno scelto di frequentare corsi di
formazione. I restanti 171 hanno invece scelto il confronto in presenza
con i colleghi europei (job shadowing).
Ufficio stampa Miur