
Dopo aver tolto lo stipendio per due giorni ad un docente che non si era mai assentato, il DS con il suo atto ha determinato anche la perdita delle 500 euro previste dall carta docente per la formazione e l'aggiornamento.
Ad aggravare la situazione, già di per sè difficile, il docente si è visto negare i documenti necessari alla propria difesa, con il Dirigente Scolastico che ha rifiutato la richiesta di accesso agli atti, effettuata dal legale del docente, per quasi tutti i documenti richiesti, consegnando un unico documento non nella sua interezza.
Ci chiediamo cosa facciano nel frattempo l'USP di Palermo e l'USR Sicilia, che con il loro silenzio continuano ad avallare comportamenti ostruzionistici e non rispettosi delle norme all'interno di una pubblica amministrazione, senza avviare una procedura ispettiva seria, come richiesto più volte dall'USB, costringendo il docente a continuare una causa economicamente dispendiosa per far valere le proprie ragioni, con il danno/beffa che quest'anno non potrà utilizzare la carta docente per la sua formazione o per l'acquisto di strumentazioni utili a svolgere la sua attività di insegnante di sostegno.
USB Scuola Palermo