
I partner del progetto sono infatti prestigiosi Istituti Tecnici europei come il “Colegiul Tehnic Alesandru Papiu Ilarian” e il “Liceul Tehnologic Mihai Viteazul” di Zalau (Romania), gli Istituti Tecnici “G. Marconi” e “P. Paleocapa” di Bergamo, la “Ciutat de l’Aprenant” di Valencia (Spagna), l’ “ABB Industrigymnaium” di Vasteras (Svezia).
Nell’ambito del progetto, tre studenti della classe 4^A dell’Istituto Tecnico Tecnologico di Biancavilla, accompagnati dal docente Michele Bianca, hanno partecipato, insieme a studenti e docenti accompagnatori delle scuole partner, a una mobilità transnazionale di una settimana in Romania, in forma di stage, ospiti degli studenti del Colegiul Tehnic “Al.Papiu Ilarian” e delle loro famiglie.
L’attività era stata accuratamente preparata già nel mese di marzo 2017, durante un meeting internazionale svoltosi anch’esso in Romania, nel corso del quale il Dirigente dell’Istituto e i referenti, prof.ssa Santa Donatella Maugeri e Rosario Giovanni Scalia, hanno incontrato gli altri Dirigenti Scolastici e referenti delle scuole partner e concordato con loro nel dettaglio contenuti, metodologie e obiettivi dell’attività.
Lo stage, svoltosi dal 7 al 13 maggio 2017, oltre che permettere agli studenti di apprezzare la calorosa cordialità dei loro ospiti rumeni, ha offerto la possibilità di visitare gli stabilimenti di alcune industrie multinazionali, leader nei rispettivi settori di pertinenza, come “Tenaris SilcoTub” (produzione tubi in acciaio per ingegneria meccanica, petrolchimica, chimica e industria energetica), “Michelin” (pneumatici) e “Grovinvest” (arredamento ospedaliero).
Tre aziende molto diverse tra loro, di cui gli allievi hanno avuto modo di conoscere gli impianti e le fasi di produzione, partecipando ad alcune attività industriali, affiancati da operai specializzati.
Un’esperienza formativa, interamente svolta in lingua inglese, che ha permesso agli studenti non solo di sperimentare sul campo le proprie abilità e competenze, ma di arricchire il proprio bagaglio culturale, potenziare le proprie competenze linguistiche e allargare i propri orizzonti.
Il progetto “Erasmus+ Go to work in Europe” ha così messo in atto quella fattiva alleanza tra mondo della scuola e mondo del lavoro auspicata dalla Riforma della Buona Scuola attraverso la nuova metodologia didattica della ricerca – azione nel campo dell’Alternanza Scuola Lavoro.
Prof.ssa Alba Tortorici
Istituto Tecnico Tecnologico di Biancavilla
I.I.S. "Mario Rapisardi" di Paternò