
La Direttiva, però, detta indicazioni anche per gli altri comparti, dalla Pa locale alla sanità e all’istruzione, i cui comitati di settore stanno elaborando Atti di indirizzo ad hoc.
In ogni caso la riunione è significativa perché segna l’avvio operativo dei rinnovi.
Sul tavolo, come è noto, ci sono due nodi economici principali: la distribuzione degli aumenti fra parte fissa e parte variabile, con i sindacati che chiedono il massimo sforzo possibile sul tabellare, ed il loro incrocio con il bonus da 80 euro che rischia di essere azzerato per molti lavoratori proprio a causa degli aumenti, pur se risibili.
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