L'Agenzia per l'Italia Digitale ha emanato, come noto, la determina n. 36 del 12 febbraio 2018, in coerenza con quanto stabilito dal Piano Triennale per l'informatica nella Pubblica Amministrazione, prevedendo di riservare il dominio "gov.it" alle sole Amministrazioni centrali dello Stato, in conformità a quanto già avviene in altri paesi dell'Unione Europea. Le istituzioni scolastiche in possesso del dominio "gov.it" sono, pertanto, interessate dalla determina di Agid con la conseguente necessità di migrare i loro servizi sul nuovo dominio "edu.it", appositamente riservato alle scuole medesime.
Il provvedimento Agid fornisce altresì indicazioni sulla residua possibilità di continuare a utilizzare temporaneamente il dominio, assicurando al contempo di reindirizzare automaticamente gli utenti dal vecchio dominio gov.it al nuovo indirizzo edu.it.
Nella consapevolezza che un tale processo comporta impatti significativi sulle scuole, l'Amministrazione sta definendo, in accordo con Agid, una serie di iniziative per rendere l'attività di migrazione più semplice anche con l'obiettivo di migliorare la visibilità e la sicurezza dei siti delle istituzioni scolastiche.
Inoltre, sono in corso di definizione con i maggiori gestori del settore attività di accompagnamento necessarie a traghettare le istituzioni scolastiche verso questo nuovo dominio senza oneri aggiuntivi, come il pagamento di canoni supplementari per la relativa gestione.
È anche in corso di elaborazione un percorso affinché venga garantita la migliore riconoscibilità dei siti web delle scuole, mirando altresì ad assicurare maggiori servizi offerti dagli stessi.
Entro il corrente mese di marzo saranno prevedibilmente comunicati ulteriori elementi sui tempi e le fasi operative del processo per la migrazione dell'attuale dominio "gov.it" a quello nuovo "edu.it", nell'ottica di semplificare quanto più possibile questo passaggio per le scuole.
Ad ogni buon conto, l'Amministrazione si impegna affinché questa fase di cambiamento possa trasformarsi in una opportunità di miglioramento e crescita per tutte le istituzioni scolastiche.
Il direttore generale
Gianna Barbieri