
Alle istituzioni chiediamo: fin dove dobbiamo arrivare? Subito controllo sui percorsi e tutele per gli studenti in alternanza.”, afferma Francesco Martinelli, neo eletto coordinatore regionale della Rete degli Studenti Medi dell’Emilia Romagna.
“Una molestia sul luogo di alternanza è un fatto che grida una sola verità: in assenza di percorsi veramente formativi e costruiti collegialmente, di un controllo costante da parte di scuole e tutor, non può esistere un’alternanza positiva. Se lo studente è lasciato a sè stesso, cosa lo protegge dall’andare incontro a situazioni simili?” Dichiara Giammarco Manfreda, Coordinatore Nazionale della Rete degli Studenti Medi Continua Martinelli: ”I percorsi di Alternanza scuola-lavoro sono totalmente fuori controllo e gli studenti si trovano, nei luoghi di lavoro, indifesi ed esposti a qualsiasi tipo di abuso, compreso quello sessuale. Adesso basta, le istituzioni si prendano la responsabilità politica di quello che sta succedendo”.
Rete degli Studenti Medi