L’Istituto Tecnico Agrario di Caltagirone ospita per la
prima volta
l’incontro nazionale tra gli Istituti Tecnici e Professionali per
l’Agricoltura della rete “ITA senza frontiere”. Un’ importate momento
di
incontro tra i dirigenti degli istituti tecnici e professionali per
l’agricoltura volto a confrontarsi con gli operatori del territorio,
con
gli istituti di ricerca quali l’università ed il Centro Sperimentale di
Granicoltura e con l’amministrazione Regionale e Comunale.
I dati ISTAT fotografano una realtà inquietante per gli operatori
agricoli,
la produzione di olio nel 2006 assegnava al nord l’1,2% dell’intero
raccolto. Nel 2017 si è arrivati all’1,8%. Si tratta di un dato non
prevedibile fino a qualche anno fa relegando tradizionalmente l’olio al
meridione. In quest’ultimo decennio la superfice coltivata ad uliveto
nel
nord Italia si è più che raddoppiata passando da 42 mila a oltre 103
mila
ettari.
Il fenomeno “migratorio” non interessa solo l’ulivo, anche il pomodoro
sta
subendo lo stesso processo. L’ISTAT calcola 27.5 milioni di quintali su
56
milioni sono stati prodotti nella pianura Padana. E il meridione che i
romani chiamavano il granaio d’Italia sta perdendo anche questo storico
primato. Se nel 2006 si producevano al nord 2,5 milioni di quintali e
al
sud 28,7 milioni di quintali, nel 2017 il nord ne ha prodotto 6,8 e il
sud
27,3 milioni di quintali.
In questo quadro di trasformazioni epocali, la rivista Science
riferisce
che oltre quattromila essenze vegetati si spostato di circa otto
chilometri
verso nord ogni dieci anni così la Sicilia rischia di essere relegata
ad un
clima subtropicale. Un sintomo evidente di questa trasformazione lo si
può
trovare nella produzione di banane del palermitano con 1200 piante e
100
quintali di produzione annua.
Le scuole agrarie non possono restare indifferenti a queste
trasformazioni
epocali. Nella propria missione di formazione delle future generazioni
occorre produrre il massimo sforzo per non rassegnarsi a questa triste
realtà.
Gli incontri si terranno nell’aula magna del plesso ITA di via
Balatazze 32
il 27 settembre dalle ore 15.00
con la partecipazione di:
Prof.ssa Maria Malignaggi (D.S. I.I.S. Cucuzza-Euclide Caltagirone)
Prof.ssa Paola Adami (Presidente rete ITA senza frontiere)
Prof. Francesco Pignataro (Presidente ambito 8 provincia di Catania)
Dott.ssa Alessandra Foti (Presidente GAL KALAT)
dott. Carmelo Nicotra (Dirigente stazione sperimentale di granicoltura
- Regione Sicilia)
Niccolò lo Piccolo (Rappresentante locale della CIA)
Venerdì 28 settembre dalle ore 9.00
Assessore Regionale alle infrastrutture Dott. Marco Falcone
Sindaco di Caltagirone On. Gino Ioppolo
Direttore Generale USR Sicilia Dott.ssa Maria Luisa Altomonte
Prof. Giovanni La Via, europarlamentare, docente e direttore del
Dipartimento di Scienze economico-agrarie presso l’Università di
Catania.
Sebastiano Russo