Gli studenti hanno constatato che le diversità culturali e linguistiche non sono barriere ma opportunità di crescita personale e sociale. La settimana è stata arricchita da un programma intenso ed interessante. La visita al Municipio di Landgraaf, dove ad accogliere il nostro gruppo è stato il sindaco. La visita di Amsterdam, il tour sul battello lungo i canali e il museo Van Gogh hanno affascinato gli studenti.
La visita guidata alla Miniera di Blegny in Belgio ha dato l'opportunità agli studenti di conoscere la dura realtà della vita lavorativa dei minatori, spesso emigrati italiani. La visita al Parlamento Europeo a Bruxelles è stata molto interessante e ha suscitato particolari emozioni negli studenti. Anche la visita a Maastricht è stata molto apprezzata dagli studenti, non solo per l'atmosfera medievale che si respirava tra le strette vie, ma soprattutto per il rilevante ruolo che la città ha avuto nella politica europea, sede prescelta per la firma del Trattato che nel 1992 ha sancito la nascita dell'Unione Europea e della moneta unica.
Infine, la visita a Heerlen, piccola città nel cuore del Limburgo, definita la città dei murales: qui gli studenti, coinvolti in attività didattiche, hanno apprezzato la bellezza dei murales dai molteplici temi, talvolta divertenti, talvolta struggenti ma di grande il valore artistico. Tanti, dunque, i vantaggi dei progetti di scambio bilaterale: rafforzano negli studenti il valore e il concetto di cittadinanza europea, stimolano a migliorare le competenze linguistiche e comunicative, ma anche aiutano i nostri studenti a rafforzare le capacità di sapersi relazione con coetanei ed adulti in un contesto internazionale.
A febbraio la seconda parte del progetto con l'accoglienza degli studenti e docenti olandesi al Boggio Lera.
prof.ssa Giuseppa Lipera