Anno nuovo, problemi
antichi! Mentre ci avviamo “al freddo e al gelo” a riprendere le
lezioni e a completare il primo quadrimestre, spunta come d’incanto
l’atavico problema dei finanziamenti regionali per i servizi di
integrazione scolastica (assistenti igienico-personali e alla
comunicazione e all’integrazione degli alunni disabili). Dal fronte
delle cooperative che gestiscono tali servizi giungono voci allarmanti:
“Siamo consapevoli delle difficoltà che stanno incontrando gli
assistenti, purtroppo stiamo attendendo che l’iter venga perfezionato.
La Regione Siciliana deve dare il via libera alla Città Metropolitana
di Catania che a sua volta ci comunicherà la possibilità di proseguire
il servizio”.
Anche qualche genitore, giustamente, è “sul piede di guerra” per paura
di non poter usufruire d’un servizio necessario per l’integrazione e
per il diritto allo studio del proprio figlio. E il tam tam di qualche
sito internet “quasi scandalistico” fa apparire deserto ciò che in
realtà è solo una manciata di sabbia. Si, perché in molte scuole del
catanese, come al Liceo Artistico Statale “Emilio Greco”, il servizio
di assistenza agli alunni diversamente abili funziona a pieno regime,
nonostante le evidenti difficoltà causate da una burocrazia a volte
lenta e farraginosa e poco sensibile alle reali esigenze dell’utenza
scolastica “speciale”. “Al liceo artistico “Emilio Greco”, di Catania,
e delle sedi distaccate di Sant’Agata Li Battiati e San Giovanni La
Punta, i servizi di assistenza agli alunni portatori di handicap
funzionano regolarmente e, soprattutto, sono un valido supporto al
lavoro che giornalmente svolgono gli insegnanti di sostegno”.
A sostenerlo, con la sua consueta energia, è il Dirigente Scolastico,
prof. Antonio Alessandro Massimino, che, insieme ad un’équipe di
docenti di sostegno, motivata e preparata, ha fatto dell’inclusione uno
dei fiori all’occhiello dell’Emilio Greco. Poi, mentre “andiamo in
stampa”, giunge la comunicazione ufficiale della Città Metropolitana di
Catania, che con nota dell’Assessorato alle Politiche Sociali e del
Lavoro comunica: “Sono state impegnate le somme relative ai servizi per
l’integrazione scolastica di alunni e studenti disabili relativi al
mese di gennaio 2019. Si autorizza la prosecuzione dei servizi di che
trattasi fino al 31/01/2019”. Noi comunque vigileremo affinché il
servizio continui anche oltre gennaio, perché le lezioni a scuola, come
tutti sanno, terminano a giugno! E tra il dire e il fare c’è di mezzo
il mare!
Angelo Battiato