Per il giorno 17
maggio p.v. era stato indetto uno sciopero unitario dei sindacati
confederali, Gilda, Snals e dei sindacati di base contro la
regionalizzazione della scuola (e per aumenti contrattuali e
stabilizzazione dei precari). A seguito dell'accordo intercorso con il
governo, confederali, Gilda e Snals hanno revocato lo sciopero, in
attesa dello sviluppo delle trattative. Alcune delle associazioni
inizialmente presenti al tavolo unitario - Associazione Nazionale per la Scuola della Repubblica, No Invalsi,
Lipscuola, Appello per la Scuola Pubblica, Assur, Autoconvocati della
Scuola - restano convinte che la posta in gioco sia troppo alta e che
occorra da subito dare un forte segnale di mobilitazione.
Invitano, pertanto, tutti i lavoratori della scuola - a qualunque
sindacato essi siano o non siano iscritti - a partecipare e far loro lo
sciopero che i sindacati di base (Cobas, CUB, Unicobas, Anief e SGB)
hanno mantenuto, affinché esso risulti la concreta dimostrazione della
volontà di esigere e ribadire che la nostra scuola, la
scuola della Repubblica italiana, rimanga la scuola della
Costituzione: di tutte e di tutti, con le stesse opportunità per
tutte e per tutti, dalla Valle d'Aosta alla Sicilia.
Le associazioni recepiscono, inoltre, la convocazione pervenuta oggi da
parte di Flc, Cisl, Uil, Snals e Gilda, per una successiva riunione, da
tenersi il giorno 20 Maggio p.v., in sede da definirsi.
autoconvocati.scuola(at)gmail.com