L’incontro rientra nel progetto ERASMUS +Ka229 che ha come scopo precipuo di porre a confronto le tecniche tradizionali di insegnamento e le tendenze moderne nell’insegnamento della Lingua Spagnola e di quella Inglese, con un’attenzione particolare rivolta all’uso della tecnologia e del digitale per favorire l’apprendimento delle lingue stesse. L’altro nobile proposito del progetto è volto ad un “lavoro di sensibilizzazione contro la radicalizzazione, la violenza e la discriminazione realizzato attraverso una serie di attività in ambienti informali in sinergia con l’istruzione formale finalizzate anche a favorire lo sviluppo dell’identità personale di tutti i partecipanti.”
Le alunne coinvolte in questa esperienza unica frequentano la classe III AES e sono state accompagnate dalle docenti Gulizia Maria Ester e Di Stefano Stefania, hanno soggiornato presso famiglie del luogo e hanno avuto, così, modo di conoscere una lingua e una cultura differente dalla loro e di apprezzare l’ospitalità dei loro coetanei e delle loro famiglie. In questa convivenza quotidiana hanno avuto la preziosa possibilità di venire a contatto con usi, costumi e abitudini diverse dalle proprie e di usare le due lingue di comunicazione previste dal progetto e cioè Inglese e Spagnolo.
Oltre a tutte le attività svoltesi in aula e nei laboratori, sono state effettuate anche visite di istruzione che hanno arricchito la conoscenza del territorio circostante il paese ospitante; le nostre studentesse hanno avuto modo di conoscere e visitare luoghi unici sia dal punto di vista naturalistico (Visita alla città di Passau, famosa per la confluenza dei fiumi Danubio, Inn e Ilz) che culturale (visita al Castello di Burghausen, il castello più lungo al mondo con il suo chilometro di lunghezza) . Una visita, sebbene più breve, è stata effettuata nella stessa Eggenfelden dove i luoghi di interesse storico sono stati visitati con l’ausilio di una guida locale e delle alunne del Gymnasium tedesco che traducevano in Spagnolo e in Inglese quanto riportato dalla guida.
Un incontro con il sindaco della cittadina, presso l’aula consiliare della Rathaus di Eggenfelden, ha piacevolmente concluso la visita alla città e in quella occasione sono stati consegnati i doni che tutti i paesi presenti avevano portato per il primo cittadino.
Per quanto attiene alle attività strettamente tecniche previste dal progetto, diremo che nelle attività laboratoriali gli alunni hanno avuto modo di scambiarsi informazioni (attraverso giochi vari come role-play, work in group/pairs, etc.) e di operare confronti su alcuni aspetti caratterizzanti la propria cultura; il frutto di questo scambio/confronto si è concretizzato in diversi lavori fra cui la produzione di video dal tono scherzoso girati e montati dai ragazzi stessi e proiettati alla fine del nostro soggiorno ad Eggenfelden nella festa di commiato.
Assolutamente professionale, puntigliosa ed efficiente è stata l’organizzazione dei docenti bavaresi tutti e, in particolare, della docente responsabile del progetto Martina Bachmaier che ha ben organizzato anche le attività previste per i docenti e ha reso le riunioni organizzative un momento di crescita e di arricchimento per tutti. Gli incontri ed i lavori prodotti e mostrati da tutti i colleghi sono stati un momento importante di consolidamento delle conoscenze professionali di tutti i docenti partecipanti, in sintonia con gli input del dirigente scolastico del nostro istituto, prof.ssa Ornella Sipala e il coordinatore delle attività internazionali, Salvatore Di Stefano. Tutti i lavori creati in base alle esperienze vissute vengono regolarmente caricati sulla piattaforma etwinning.
Un arrivederci ai prossimi incontri che si svolgeranno presso il nostro istituto a febbraio e in Polonia all’inizio di marzo.
prof. Sergio Garofalo