Proprio i colori caratteristici hanno dato il benvenuto alla Dirigente Irene Bracone, all'Assessore di Sarcedo Maria Teresa Campese, ai ragazzi e ai loro docenti - Giuseppe Puglisi (promotore del progetto didattico), Cristiana Vinco, Lorena Salbego, Alessandra Fabris, Alberto Montagna - subito seguiti dai saluti del Sindaco di Nicolosi Angelo Pulvirenti, dal Sindaco CCR Ninì Platania, dal Dirigente Scolastico Salvatore Musumeci e dall'Assessore Letizia Bonanno, che ha donato agli ospiti una monografia, curata dal preside, "Conoscere Nicolosi, Porta dell'Etna", un progetto editoriale didattico promosso dalla Scuola e dal Comune di Nicolosi, realizzato non solo dai ragazzi dell'istituto ma anche con il contributo di diverse personalità cittadine: Nino Bonanno, Maria Luisa Chiarenza, Ninni Magrì, Giuseppe Mazzaglia, Salvatore Moschetto, Carlo Rapicavoli, per i testi e Massimo Panebianco, per le foto storiche.
Giornate ricche di momenti creativi intrisi di arte, cultura e tradizioni, con la rappresentazione dell'Opera dei Pupi, curata dalla Compagnia "Il Saraceno" di Paternò, e l'incontro con il duo Cantastorie "F.lli Navarria". Memoria e Storia, dunque, ma anche Musica: di alto livello artistico il "Concerto dell'Amicizia" realizzato dal Coro e dall'Orchestra "Dusmet" che per l'occasione hanno eseguito il brano più rappresentativo del Veneto, "Signore delle Cime" composto da Bepi De Marzi.
Grande soddisfazione da parte dei Dirigenti Scolastici: "il progetto di gemellaggio rappresenta un'occasione unica che permette di costruire un ponte di amicizia tra gli alunni delle due Istituzioni, un'occasione che i nostri ragazzi e le loro famiglie hanno saputo cogliere, mostrando la parte migliore di loro come cittadini consapevoli della propria identità e aperti alla conoscenza e all'apprezzamento di ciò che è altro da loro".
Un grazie particolare e stato rivolto dal preside Musumeci ai docenti referenti del progetto (Maurizio D'Alì, Pina Longo, Gabriella Montuori, Lucia Provenzale, Agata Abbate e Sandra Santanocito), al Sindaco e all'Amministrazione comunale, al Comitato Genitori del Dusmet e a quanti hanno lavorato e con entusiasmo per realizzare l'evento: "senza tutta questa sinergia non sarebbe stato possibile dare corso a quest'importante percorso didattico educativo che si riconosce nel motto: i ragazzi, ovvero gli alunni, prima di tutto".
Molto apprezzate, dai ragazzi veneti, la presenza dell'Associazione Nazionale Alpini - Sicilia, l'escursione sull'Etna (con il c.d. "Battesimo dell'Etna" curato dal prof. Antonio Amore) e le visite della "Villa del Casale" (Piazza Armerina), di Noto, di Taormina e di Acireale in occasione del "Più bel Carnevale di Sicilia".
"Resta un'esperienza di cittadinanza attiva per i ragazzi delle due scuole, così lontane e così vicine, un incontro 'vero' fatto di abbracci e di strette di mano e, soprattutto, di condivisione dei valori e delle emozioni: tutto ciò rimarrà nei cuori di tutti noi", è stato sottolineato dai due Dirigenti scolastici nei momenti conclusivi. Arrivederici a Sarcedo!
Sperano di ricambiare la visita gli alunni del "Dusmet", coscienti del particolare momento di prevenzione dei pericoli causati dalla diffusione del COVID-19.
Maria Luisa Chiarenza