Come
da progetto Erasmus+ Plus KA229 “The wolf or life in the woods” si è
svolto il
primo incontro transnazionale dei
docenti coordinatori dei paesi partners
(Belgio, Francia, Italia, Romania,
Turchia) nei giorni dal 08 al 12 Novembre 2021. Le docenti Ciaramella
Anna e Isaia
Antonino E. hanno partecipato a questo primo incontro transazionale
tenutosi
nell’Hôtel« LesTanneurs » Rue
desTanneries 13B 5000 Namur (Belgio).
Tutto un intenso lavoro precedeva il suddetto appuntamento: l continui contatti tramite email e WhatsApp, grazie ai quali sono stati presi i primi appuntamenti per la mobilità a Namur; la preparazione e predisposizione per tempo di tutto il materiale utile da dibattere nel corso degli incontri del convegno. Michèle, referente del progetto, in questi momenti ci ha sempre sostenuto e guidato mostrandoci la sua piena disponibilità, tant’è che ci ha fornito anche gli ultimi dettagli prima del viaggio.
Tale appuntamento era stato pianificato al fine di:
Ad attenderci e ad accoglierci c’era la docente Michèle, coordinatrice del progetto, la quale ci ha invitato a presentarci. Da subito non sono mancati brevi momenti per le prime conoscenze tra noi insegnanti. Dopo le dovute presentazioni, una dolce colazione, uno scambio di curiosità e siamo stati invitati ad accomodarci per iniziare i lavori progettati.
Durante
la settimana abbiamo partecipato agli
incontri del corso; analizzato il progetto; definito e programmato i
lavori che
ogni paese partner dovrà svolgere; definito i compiti di ciascun
partner;
definito le attività legate al “The wolf or life in the woods”.
Il gruppo di lavoro ha anche stabilito congiuntamente le date di tutte le Mobilità
A tutti i
partners
è stata data la possibilità di presentare, La propria Nazione,
il Paese
e la propria scuola.
Tutti
i partners abbiamo visitato la scuola
ospitante (école communale Envol)
Ad attenderci e ad accoglierci c’era Michèle insieme alla D.S. , la quale ci ha invitato a visitare la propria scuola. Lì ci attendeva tutto il personale scolastico per porci il loro benvenuto ed una calorosa accoglienza.
Dopo le dovute presentazioni ed uno scambio di curiosità, abbiamo iniziato a visitare alcune classi dell’infanzia e della primaria per poterne osservare modalità d’insegnamento/apprendimento e di organizzazione didattico-educativa.
A fine giornata Michèle ci ha invitato a casa sua, e tutti insieme abbiamo mangiato delle gustose pizze, bevuto del buon vino e abbiamo trascorso un po’ di tempo a socializzare. Dopo poco tempo è arrivato il Sindaco che si è presentato con un cordiale e caloroso saluto e ha socializzato, con tutti noi, in modo scherzoso e cordiale.
Dopo pranzo di nuovo al lavoro! Ritornati in Hôtel « Les Tanneurs, dove si svolgevano tutti gli incontri, tutto il team docenti si è riunito per continuare a discutere di quello che prevedeva il programma.
L’11/11/2021 Tutti i partners, accompagnati da Michèle e un docente della scuola capofila abbiamo visitato Bruges una bellissima cittadina da loro chiamata “La piccola Venezia”.
Il 12/11/21 abbiamo completato e concordato le ultime cose; valutato la settimana; infine ci hanno consegnato i certificati.
Con un affettuoso saluto ci siamo congedati.
Le giornate sono state faticose, ma il tempo passava velocemente.
Ci portiamo a casa un’ottima esperienza, interessante sia dal punto di vista professionale sia e soprattutto umano.
I progetti Erasmus Plus sono una grande occasione e rappresentano un modo di fare scuola coinvolgente, piacevole, motivante sia per gli alunni che per noi stessi insegnanti.
La mobilità, difatti, ci ha fatto conoscere realtà scolastiche diverse, ci ha permesso un confronto costante, ci ha messo di fronte a un modo di lavorare nuovo e diverso, aperto a molte realtà differenti, ma su un piano condiviso e ricco di suggestioni.
Sicuramente diffonderemo la nostra esperienza sperando che altri colleghi possano seguirci e trovare la passione, il divertimento e soprattutto il notevole arricchimento formativo di cui noi adesso siamo consapevoli di possedere.
Non a caso l'obiettivo principale degli incontri è quello di condividere la conoscenza, l'amicizia, di prendere coscienza della grandezza dell’'Europa e di comunicare in inglese o altre lingue durante il processo di elaborazione del progetto. Allo stesso tempo, gli studenti impareranno come utilizzare le nuove tecnologie, risolvere i problemi del gruppo, acquisire fiducia in se stessi e nella gestione del lavoro che si potrà sperimentare soprattutto quando partecipano alle riunioni.
Ins. Ciaramella Anna
Tutto un intenso lavoro precedeva il suddetto appuntamento: l continui contatti tramite email e WhatsApp, grazie ai quali sono stati presi i primi appuntamenti per la mobilità a Namur; la preparazione e predisposizione per tempo di tutto il materiale utile da dibattere nel corso degli incontri del convegno. Michèle, referente del progetto, in questi momenti ci ha sempre sostenuto e guidato mostrandoci la sua piena disponibilità, tant’è che ci ha fornito anche gli ultimi dettagli prima del viaggio.
Tale appuntamento era stato pianificato al fine di:
- organizzare
e concordare in presenza tutte le parti strutturanti del
progetto;
- sostenere
la formazione degli insegnanti delle
diverse Nazioni;
- comprendere qual è la metodologia di insegnamento,osservando lo svolgimento delle attività, gli strumenti utilizzati, ecc...in presenza.
Ad attenderci e ad accoglierci c’era la docente Michèle, coordinatrice del progetto, la quale ci ha invitato a presentarci. Da subito non sono mancati brevi momenti per le prime conoscenze tra noi insegnanti. Dopo le dovute presentazioni, una dolce colazione, uno scambio di curiosità e siamo stati invitati ad accomodarci per iniziare i lavori progettati.
Il gruppo di lavoro ha anche stabilito congiuntamente le date di tutte le Mobilità
Ad attenderci e ad accoglierci c’era Michèle insieme alla D.S. , la quale ci ha invitato a visitare la propria scuola. Lì ci attendeva tutto il personale scolastico per porci il loro benvenuto ed una calorosa accoglienza.
Dopo le dovute presentazioni ed uno scambio di curiosità, abbiamo iniziato a visitare alcune classi dell’infanzia e della primaria per poterne osservare modalità d’insegnamento/apprendimento e di organizzazione didattico-educativa.
A fine giornata Michèle ci ha invitato a casa sua, e tutti insieme abbiamo mangiato delle gustose pizze, bevuto del buon vino e abbiamo trascorso un po’ di tempo a socializzare. Dopo poco tempo è arrivato il Sindaco che si è presentato con un cordiale e caloroso saluto e ha socializzato, con tutti noi, in modo scherzoso e cordiale.
Dopo pranzo di nuovo al lavoro! Ritornati in Hôtel « Les Tanneurs, dove si svolgevano tutti gli incontri, tutto il team docenti si è riunito per continuare a discutere di quello che prevedeva il programma.
L’11/11/2021 Tutti i partners, accompagnati da Michèle e un docente della scuola capofila abbiamo visitato Bruges una bellissima cittadina da loro chiamata “La piccola Venezia”.
Il 12/11/21 abbiamo completato e concordato le ultime cose; valutato la settimana; infine ci hanno consegnato i certificati.
Con un affettuoso saluto ci siamo congedati.
Le giornate sono state faticose, ma il tempo passava velocemente.
Ci portiamo a casa un’ottima esperienza, interessante sia dal punto di vista professionale sia e soprattutto umano.
I progetti Erasmus Plus sono una grande occasione e rappresentano un modo di fare scuola coinvolgente, piacevole, motivante sia per gli alunni che per noi stessi insegnanti.
La mobilità, difatti, ci ha fatto conoscere realtà scolastiche diverse, ci ha permesso un confronto costante, ci ha messo di fronte a un modo di lavorare nuovo e diverso, aperto a molte realtà differenti, ma su un piano condiviso e ricco di suggestioni.
Sicuramente diffonderemo la nostra esperienza sperando che altri colleghi possano seguirci e trovare la passione, il divertimento e soprattutto il notevole arricchimento formativo di cui noi adesso siamo consapevoli di possedere.
Non a caso l'obiettivo principale degli incontri è quello di condividere la conoscenza, l'amicizia, di prendere coscienza della grandezza dell’'Europa e di comunicare in inglese o altre lingue durante il processo di elaborazione del progetto. Allo stesso tempo, gli studenti impareranno come utilizzare le nuove tecnologie, risolvere i problemi del gruppo, acquisire fiducia in se stessi e nella gestione del lavoro che si potrà sperimentare soprattutto quando partecipano alle riunioni.
Ins. Ciaramella Anna