Come
da progetto Erasmus+ Plus KA229 “Togetherwe
can…” dal
22 al 26 Novembre si è
svolto il 1°Meeting con i docenti coordinatori
dei 6 paesi partners:
1° C. D. G. L. Radice Paternò CT (scuola capofila), Altinova Ilkokulu Turchia, Kauno Kazio Griniaus progimnazija Lituania, Agrupamento de Escolas de Alcochete Portogallo, I. C. Capraia e Limite (Toscana) Italia, Upesleju pamatskola Lettonia.
Hanno partecipato a questo primo incontro transazionale tenutosi presso il 1° C. D. “G. L. Radice”di Paternò, 2 docenti più il Dirigente Scolastico della Lettonia, della Lituania e della Turchia, tre docenti della Toscana e due docenti del Portogallo.
Giorno 21 Novembre la referente Erasmus+, ins. Ciaramella Anna, è andata a dare il benvenuto, emozionata e felicissima di incontrare i partners dei 5 Paesi, dato che fino a quel momento, per più di due anni, avevamo avuto solo contatti virtuali.
Giorno
22 Novembre La coordinatrice del progetto ha accompagnato tutti i
partners al
proprio Istituto dove ad attenderli e ad accoglierli c’era la Dirigente
Prof.
Valeria Maria
Bombace.
I docenti stranieri sono stati accolti calorosamente dalla nostra D.S., da tutto lo staff, e da tutto il personale scolastico, compresi gli alunni della primaria e alcuni rappresentanti dei genitori del nostro Istituto, che hanno dato ai partecipanti a questa short mobility il benvenuto con grande gioia, in un clima ricco di emozioni ed entusiasmo, rivelandosi una continua e festosa manifestazione di sensazioni e sentimenti da ambo le parti. Un'esperienza di certo importante per la nostra scuola, ma anche e soprattutto per il nostro territorio!
In un primo momento gli studenti delle classi quinte hanno salutato tutti i partners, poi hanno cantato gli inni di tutti i Paesi partners compreso il nostro.
Si è proseguito con l’esibizione di un piccolo gruppo di studenti in un balletto folkloristico siciliano con i tipici costumi siciliani. I partners sono stati accolti dai bambini con grande gioia sventolando le bandiere di tutti i Paesi coinvolti, un arcobaleno di colori che hanno procurato indescrivibili emozioni!
Finita l’accoglienza iniziale i partners sono stati invitati a visitare alcune classi dell’infanzia e della primaria.
Gli alunni delle classi quinte hanno ospitato i partners nelle proprie classi per dare loro il benvenuto e far vedere alcune attività che si svolgevano.
A conclusione della visita dei locali scolastici i partners sono stati ospitati nel salone ed è stata offerta una colazione con dolci tipici siciliani.
Finita la pausa i partners si sono riuniti per presentare la propria scuola.
Tutto un intenso lavoro precedeva il suddetto appuntamento: il continuo contatto tramite email e WhatsApp, grazie ai quali sono stati presi i primi appuntamenti per il meeting a Paternò, la preparazione e predisposizione per tempo di tutto il materiale utile da dibattere nel corso degli incontri del convegno. La sottoscritta, ins. Ciaramella Anna, referente del progetto, in questi momenti ha cercato sempre di sostenere e guidare tutti i partners mostrando la sua piena disponibilità, tant’è che ha fornito anche gli ultimi dettagli prima del viaggio.
Tale appuntamento era stato pianificato al fine di:
Durante
la settimana i partners hanno partecipato
agli incontri programmati e al corso di formazione, tenuto
dall’Associazione
Neon.
Il gruppo di lavoro ha anche stabilito congiuntamente le date di tutte le Mobilità:
Giorno
23 novembre mattina, come da programma, i partners sono andati insieme
alla
Dirigente e al suo collaboratore a Palazzo Alessi dove ad aspettarli
c’era il
Sindaco. Dopo una calorosa accoglienza tutti i partners, finito di
visitare
Palazzo Alessi, insieme al coordinatore hanno fatto un tour per il
centro
storico di Paternò.
Nelle giornate dal 24 al 26 Novembre i partners, accompagnati dal coordinatore, hanno visitato i Paesi limitrofi di Aci Castello, Aci Trezza, Catania e infine l’Etna.
Il 25 Novembre tutti i coordinatori si sono riuniti per completare e concordare le ultime cose, e finito l’incontro tra coordinatori e il corso di formazione per i docenti, la sera tutti insieme, partners e docenti coinvolti nel progetto, hanno concluso la settimana con una bellissima cena che ha reso importante lo scambio dei numeri di cellulari per restare in “contatto”, ma ancor più perché tutti i docenti stranieri e non, oltre a socializzare durante il corso di formazione hanno continuato a relazionarsi con scambi di piccole frasi, sorrisi e brindisi, felicemente.
I progetti Erasmus Plus sono una grande occasione e rappresentano un modo di fare scuola coinvolgente, piacevole, motivante in primo luogo per noi insegnanti e poi anche per gli studenti.
Alla fine di questo scambio culturale, possiamo dire di avere scoperto che nonostante le distanze, gli usi e i costumi diversi la cosa che ci dovrebbe unire maggiormente è la collaborazione e la costanza reciproca nel lavorare in sinergia
Questo Meeting , ci ha fatto conoscere realtà scolastiche diverse, ci ha permesso un confronto costante, ci ha messo di fronte a un modo di lavorare nuovo e diverso, aperto a molte realtà differenti.
Non a caso l'obiettivo principale degli incontri è quello di condividere la conoscenza, l'amicizia, di prendere coscienza della grandezza dell’'Europa e di comunicare in inglese o altre lingue durante il processo di elaborazione del progetto. Allo stesso tempo, si deve imparare come risolvere i problemi del gruppo, avere fiducia nella gestione del lavoro degli altri, soprattutto dell’ospite. Solo così potrà avere una buona riuscita un progetto Erasmus+ .
Ins. Ciaramella Anna
1° C. D. G. L. Radice Paternò CT (scuola capofila), Altinova Ilkokulu Turchia, Kauno Kazio Griniaus progimnazija Lituania, Agrupamento de Escolas de Alcochete Portogallo, I. C. Capraia e Limite (Toscana) Italia, Upesleju pamatskola Lettonia.
Hanno partecipato a questo primo incontro transazionale tenutosi presso il 1° C. D. “G. L. Radice”di Paternò, 2 docenti più il Dirigente Scolastico della Lettonia, della Lituania e della Turchia, tre docenti della Toscana e due docenti del Portogallo.
Giorno 21 Novembre la referente Erasmus+, ins. Ciaramella Anna, è andata a dare il benvenuto, emozionata e felicissima di incontrare i partners dei 5 Paesi, dato che fino a quel momento, per più di due anni, avevamo avuto solo contatti virtuali.
I docenti stranieri sono stati accolti calorosamente dalla nostra D.S., da tutto lo staff, e da tutto il personale scolastico, compresi gli alunni della primaria e alcuni rappresentanti dei genitori del nostro Istituto, che hanno dato ai partecipanti a questa short mobility il benvenuto con grande gioia, in un clima ricco di emozioni ed entusiasmo, rivelandosi una continua e festosa manifestazione di sensazioni e sentimenti da ambo le parti. Un'esperienza di certo importante per la nostra scuola, ma anche e soprattutto per il nostro territorio!
In un primo momento gli studenti delle classi quinte hanno salutato tutti i partners, poi hanno cantato gli inni di tutti i Paesi partners compreso il nostro.
Si è proseguito con l’esibizione di un piccolo gruppo di studenti in un balletto folkloristico siciliano con i tipici costumi siciliani. I partners sono stati accolti dai bambini con grande gioia sventolando le bandiere di tutti i Paesi coinvolti, un arcobaleno di colori che hanno procurato indescrivibili emozioni!
Finita l’accoglienza iniziale i partners sono stati invitati a visitare alcune classi dell’infanzia e della primaria.
Gli alunni delle classi quinte hanno ospitato i partners nelle proprie classi per dare loro il benvenuto e far vedere alcune attività che si svolgevano.
A conclusione della visita dei locali scolastici i partners sono stati ospitati nel salone ed è stata offerta una colazione con dolci tipici siciliani.
Finita la pausa i partners si sono riuniti per presentare la propria scuola.
Tutto un intenso lavoro precedeva il suddetto appuntamento: il continuo contatto tramite email e WhatsApp, grazie ai quali sono stati presi i primi appuntamenti per il meeting a Paternò, la preparazione e predisposizione per tempo di tutto il materiale utile da dibattere nel corso degli incontri del convegno. La sottoscritta, ins. Ciaramella Anna, referente del progetto, in questi momenti ha cercato sempre di sostenere e guidare tutti i partners mostrando la sua piena disponibilità, tant’è che ha fornito anche gli ultimi dettagli prima del viaggio.
Tale appuntamento era stato pianificato al fine di:
- organizzare
e concordare in presenza tutte le parti
strutturanti del progetto, e in particolare concordare le attività del
mese di
dicembre e della performance finale nel nostro Istituto;
- sostenere
la formazione degli insegnanti delle
diverse Nazioni;
- comprendere
qual è la metodologia di insegnamento, osservando
lo svolgimento delle attività, gli strumenti utilizzati, etc...
Il gruppo di lavoro ha anche stabilito congiuntamente le date di tutte le Mobilità:
Nelle giornate dal 24 al 26 Novembre i partners, accompagnati dal coordinatore, hanno visitato i Paesi limitrofi di Aci Castello, Aci Trezza, Catania e infine l’Etna.
Il 25 Novembre tutti i coordinatori si sono riuniti per completare e concordare le ultime cose, e finito l’incontro tra coordinatori e il corso di formazione per i docenti, la sera tutti insieme, partners e docenti coinvolti nel progetto, hanno concluso la settimana con una bellissima cena che ha reso importante lo scambio dei numeri di cellulari per restare in “contatto”, ma ancor più perché tutti i docenti stranieri e non, oltre a socializzare durante il corso di formazione hanno continuato a relazionarsi con scambi di piccole frasi, sorrisi e brindisi, felicemente.
I progetti Erasmus Plus sono una grande occasione e rappresentano un modo di fare scuola coinvolgente, piacevole, motivante in primo luogo per noi insegnanti e poi anche per gli studenti.
Alla fine di questo scambio culturale, possiamo dire di avere scoperto che nonostante le distanze, gli usi e i costumi diversi la cosa che ci dovrebbe unire maggiormente è la collaborazione e la costanza reciproca nel lavorare in sinergia
Questo Meeting , ci ha fatto conoscere realtà scolastiche diverse, ci ha permesso un confronto costante, ci ha messo di fronte a un modo di lavorare nuovo e diverso, aperto a molte realtà differenti.
Non a caso l'obiettivo principale degli incontri è quello di condividere la conoscenza, l'amicizia, di prendere coscienza della grandezza dell’'Europa e di comunicare in inglese o altre lingue durante il processo di elaborazione del progetto. Allo stesso tempo, si deve imparare come risolvere i problemi del gruppo, avere fiducia nella gestione del lavoro degli altri, soprattutto dell’ospite. Solo così potrà avere una buona riuscita un progetto Erasmus+ .
Ins. Ciaramella Anna