È stato un pomeriggio
intenso e colmo di riflessioni ed emozioni quello trascorso il 22
ottobre nell’Aula
Magna dell’Istituto Comprensivo Pizzigoni - Carducci di
Catania, sede
quest’anno della premiazione dei vincitori del Concorso Nicholas Green
ed. 2023
per la provincia di Catania.
Il premio è stato istituito in omaggio a Nicholas Green, il bambino di sette anni vittima innocente di un agguato criminale lungo l'autostrada Reggio Calabria - Salerno. Il piccolo, statunitense, in viaggio turistico in Italia con la famiglia, morì in ospedale il primo ottobre 1994 e i suoi organi, per volere dei genitori, furono trapiantati.
Alla cerimonia sono intervenuti il dottor. Emilio Grasso, dirigente dell’ambito territoriale di Catania, la prof.ssa Rosalba Laudani, l’avvocato Salvatrice Feccia, vicepresidente regionale dell’Aido sempre attiva nella divulgazione della cultura della donazione, e il preside Adernò.
Ad arricchire il tavolo le significative testimonianze di due trapiantati che hanno sottolineato quanto coloro che ricevono gli organi sono dei “recettori di un dono d'amore”.
I nostri alunni Beatrice Notarangelo di VE e Giuseppe Pignatello dell’ex VA si sono aggiudicati rispettivamente e fieramente il primo premio nelle sezioni Narrativa e Poesia per la scuola secondaria di secondo grado con i testi La donatrice di luce e Dono di anima.
Il primo racconta in maniera incalzante la toccante storia di una madre di nome Luce che, dopo aver perso il fratello per una malattia genetica, rischia di dover dire addio anche al figlio e allora decide, dopo una difficile e combattuta riflessione, di donare il suo rene per salvarlo. Regalerá una nuova luce, appunto, al piccolo Leonardo.
Il secondo descrive con estrema profondità e un intenso, raffinato lirismo “il sorriso bambino” di Nicholas mentre “volava […] e l’aria gli impediva lo sguardo e i sensi”su “strade sconosciute” che “gridano sguardi smarriti”. Ma tutto acquista un senso se ci si dona “ a chi va, a chi resta. Lasciava strade calde ed il cuor suo ne salvava un altro …”.
I nostri giovanissimi allievi, fra gli applausi della platea, si sono aggiudicati due premi di ben 750 euro ciascuno, una cifra cospicua che permetterà loro di realizzare piccoli e grandi progetti e desideri.
La passione per la scrittura e per l’arte ha condotto questi ragazzi ad ottenere grandi risultati, seguiti e guidati, ormai da anni, dalla prof.ssa Giusy Gattuso, nell’ambito del suo progetto La scuola come volano artistico letterario, fucina di talentuosi apprendisti che vivono la poesia, la scrittura, la fotografia e l’arte in generale come veicolo creativo per esprimere la loro weltanschauung e il loro cosmo interiore.
Prof.ssa Giusy Gattuso
Il premio è stato istituito in omaggio a Nicholas Green, il bambino di sette anni vittima innocente di un agguato criminale lungo l'autostrada Reggio Calabria - Salerno. Il piccolo, statunitense, in viaggio turistico in Italia con la famiglia, morì in ospedale il primo ottobre 1994 e i suoi organi, per volere dei genitori, furono trapiantati.
Alla cerimonia sono intervenuti il dottor. Emilio Grasso, dirigente dell’ambito territoriale di Catania, la prof.ssa Rosalba Laudani, l’avvocato Salvatrice Feccia, vicepresidente regionale dell’Aido sempre attiva nella divulgazione della cultura della donazione, e il preside Adernò.
Ad arricchire il tavolo le significative testimonianze di due trapiantati che hanno sottolineato quanto coloro che ricevono gli organi sono dei “recettori di un dono d'amore”.
I nostri alunni Beatrice Notarangelo di VE e Giuseppe Pignatello dell’ex VA si sono aggiudicati rispettivamente e fieramente il primo premio nelle sezioni Narrativa e Poesia per la scuola secondaria di secondo grado con i testi La donatrice di luce e Dono di anima.
Il primo racconta in maniera incalzante la toccante storia di una madre di nome Luce che, dopo aver perso il fratello per una malattia genetica, rischia di dover dire addio anche al figlio e allora decide, dopo una difficile e combattuta riflessione, di donare il suo rene per salvarlo. Regalerá una nuova luce, appunto, al piccolo Leonardo.
Il secondo descrive con estrema profondità e un intenso, raffinato lirismo “il sorriso bambino” di Nicholas mentre “volava […] e l’aria gli impediva lo sguardo e i sensi”su “strade sconosciute” che “gridano sguardi smarriti”. Ma tutto acquista un senso se ci si dona “ a chi va, a chi resta. Lasciava strade calde ed il cuor suo ne salvava un altro …”.
I nostri giovanissimi allievi, fra gli applausi della platea, si sono aggiudicati due premi di ben 750 euro ciascuno, una cifra cospicua che permetterà loro di realizzare piccoli e grandi progetti e desideri.
La passione per la scrittura e per l’arte ha condotto questi ragazzi ad ottenere grandi risultati, seguiti e guidati, ormai da anni, dalla prof.ssa Giusy Gattuso, nell’ambito del suo progetto La scuola come volano artistico letterario, fucina di talentuosi apprendisti che vivono la poesia, la scrittura, la fotografia e l’arte in generale come veicolo creativo per esprimere la loro weltanschauung e il loro cosmo interiore.
Prof.ssa Giusy Gattuso