Nell’incontro che si è
svolto ieri presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito con i
rappresentanti sindacali delle organizzazioni firmatarie del contratto
nazionale è stato tracciato il percorso per garantire, in attuazione
del CCNL,
tempi rapidi per l’attribuzione di posizioni economiche orizzontali,
per i
passaggi verticali dal profilo di collaboratore al profilo di operatore
e per
il passaggio da assistenti amministrativi facenti funzione DSGA alla
nuova area
di funzionari ed elevata qualificazione. Questi sforzi congiunti tra il
Ministero e le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto
nazionale
dimostrano un impegno condiviso per il miglioramento delle condizioni
lavorative e per la valorizzazione del personale ATA.
In particolare, verranno attribuite oltre 70.000 posizioni economiche,
mediante
un corso di formazione con test finale, che consentiranno di acquisire
benefici
economici permanenti tra 45 euro e 100 euro mensili.
Inoltre, partiranno velocemente le procedure per il passaggio nell’area
dei
funzionari ed elevata qualificazione di circa 1.800 facenti funzioni di
DSGA,
rafforzando ulteriormente la struttura del nostro sistema grazie al
consolidamento del ruolo fondamentale delle segreterie amministrative
nelle
scuole.
Infine, mediante l’utilizzo di 36,9 milioni di euro previsti nel CCNL,
sarà
possibile far transitare un numero significativo di collaboratori
scolastici
nella nuova area degli operatori con un incremento di circa 690 euro
annui
lordo stato ciascuno, a fronte di funzioni aggiuntive, destinate a
rafforzare
il supporto agli alunni con disabilità cui potrà essere garantita una
assistenza alle loro esigenze igienico sanitarie.
“Il Ministero è al lavoro perché le novità previste per il personale
ATA e i
DSGA dal contratto nazionale possano concretizzarsi nel più breve tempo
possibile. Sono misure che testimoniano l’impegno del Governo per il
miglioramento continuo delle condizioni di lavoro nel sistema nazionale
di
istruzione”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito,
Giuseppe
Valditara. “Il nostro obiettivo è valorizzare il contributo di tutto il
personale scolastico che a diverso titolo è impegnato nelle nostre
scuole per
realizzare un sistema che sia sempre più inclusivo e centrato sullo
studente”.