Come di consueto,
anche quest’anno gli studenti del Liceo Classico Europeo hanno
assistito alle
tragedie in occasione della 59esima stagione del Teatro Greco di
Siracusa; la
scelta del dipartimento di discipline classiche è ricaduta stavolta sulla “Fedra
(Ippolito portatore di corona)” di Euripide e sull’”Aiace”
di Sofocle, ed è fondata sul presupposto che studiare il “mito”
a teatro, laddove il racconto si
fonde con l'azione, permette agli studenti di vedere con i propri occhi
i
personaggi che compaiono sulla scena,
provvisti ciascuno di una propria dimensione psicologica.
Eccezionalmente, in questa occasione, ad aspettare gli alunni sulla skenè c’era una sorpresa … il loro compagno Flavio Tomasello, tra le Erinni e poi tra i soldati dell’Aiace e nel coro dei servi cacciatori di Ippolito nella Fedra. Dopo essersi diplomato al Liceo Classico Europeo lo scorso anno scolastico, Flavio è stato selezionato dalla commissione presieduta da Mauro Avogadro, importante attore e regista italiano, attualmente insegnante di recitazione presso l'Accademia d'arte del Dramma Antico di Siracusa e la Scuola del Piccolo Teatro di Milano.
Insieme ad altri 21 ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, è così iniziata l’avventura di Flavio all’interno dell’ADDA, scuola di teatro classico di grande prestigio. Il tirocinio pratico formativo prevede per tutti gli allievi attori dell’accademia la partecipazione alle rappresentazioni classiche, così Flavio ha da poco concluso la stagione teatrale al Teatro Greco di Siracusa dopo ben 34 repliche, prendendo parte a due produzioni, "Aiace" di Sofocle, regia di Luca Micheletti, e“Fedra” di Euripide, regia di Paul Curran. Per Flavio è stata una splendida occasione per lavorare con i grandi attori della scena teatrale italiana, oltre a ricevere in accademia un'eccellente formazione da parte di maestri di alto calibro del panorama italiano quali: Mauro Avogadro, Emiliano Bronzino, Marco Toloni, Dario la Ferla, Carlo Boso, Francesca Della Monica, Flavia Giovannelli, Nicola Bortolotti, Francesco Sala, Martino D'Amico, Alessandra Fazzino, Serena Cartia, Simonetta Cartia, Elena Polic Greco, Attilio Ierna, Auretta Sterrantino, Giusi Norcia.
Il percorso comunque non è ancora finito. In attesa di frequentare per altri due anni l’accademia, Flavio parteciperà quest’estate alla masterclass "Shakespeare in paradise", un progetto formativo rivolto ad attori professionisti, allievi attori, allievi registi, studenti e uditori. Sarà ospite, dal 12 al 19 luglio, nell’incredibile cornice di Villa Fabri, a Trevi in Umbria. Si tratta di un evento organizzato da Farenheit 451 teatro e diretto da Daniele Salvo e Melania Giglio. Sette maestri del teatro italiano si occuperanno di sette masterclasses su un'opera Shakespeariana; Flavio lavorerà su "La Tempesta" con Serena Sinigaglia, che il prossimo anno avrà una regia al Teatro Greco.
Già nel 2022 la partecipazione di Flavio al laboratorio teatrale, guidato dal docente di Lingue e Letterature Classiche Francesco Montalto, preannunciava il suo destino, oltre la sua spiccata dote nella recitazione classica; interpretò infatti un fantastico Creonte nell’“Antigone” di Sofocle. Potremmo forse dire “laboratorio galeotto”? O ancor di più “prof. mentore”? Mentore, dal nome di un personaggio dell’Odissea che poi sarà pure di Les aventures de Télémaque di F. Fénelon, che per l’appunto aiuta e consiglia Telemaco, figlio di Ulisse, durante l’assenza del padre, e dunque per definizione fido consigliere, guida saggia e paterna che incoraggia.
Di certo al Convitto Cutelli si formano eccellenze! Giovani tenaci negli obiettivi e concreti nella consapevolezza delle loro competenze e attitudini, dunque noi non possiamo che esserne orgogliosi!
Cinzia Nigro
Eccezionalmente, in questa occasione, ad aspettare gli alunni sulla skenè c’era una sorpresa … il loro compagno Flavio Tomasello, tra le Erinni e poi tra i soldati dell’Aiace e nel coro dei servi cacciatori di Ippolito nella Fedra. Dopo essersi diplomato al Liceo Classico Europeo lo scorso anno scolastico, Flavio è stato selezionato dalla commissione presieduta da Mauro Avogadro, importante attore e regista italiano, attualmente insegnante di recitazione presso l'Accademia d'arte del Dramma Antico di Siracusa e la Scuola del Piccolo Teatro di Milano.
Insieme ad altri 21 ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, è così iniziata l’avventura di Flavio all’interno dell’ADDA, scuola di teatro classico di grande prestigio. Il tirocinio pratico formativo prevede per tutti gli allievi attori dell’accademia la partecipazione alle rappresentazioni classiche, così Flavio ha da poco concluso la stagione teatrale al Teatro Greco di Siracusa dopo ben 34 repliche, prendendo parte a due produzioni, "Aiace" di Sofocle, regia di Luca Micheletti, e“Fedra” di Euripide, regia di Paul Curran. Per Flavio è stata una splendida occasione per lavorare con i grandi attori della scena teatrale italiana, oltre a ricevere in accademia un'eccellente formazione da parte di maestri di alto calibro del panorama italiano quali: Mauro Avogadro, Emiliano Bronzino, Marco Toloni, Dario la Ferla, Carlo Boso, Francesca Della Monica, Flavia Giovannelli, Nicola Bortolotti, Francesco Sala, Martino D'Amico, Alessandra Fazzino, Serena Cartia, Simonetta Cartia, Elena Polic Greco, Attilio Ierna, Auretta Sterrantino, Giusi Norcia.
Il percorso comunque non è ancora finito. In attesa di frequentare per altri due anni l’accademia, Flavio parteciperà quest’estate alla masterclass "Shakespeare in paradise", un progetto formativo rivolto ad attori professionisti, allievi attori, allievi registi, studenti e uditori. Sarà ospite, dal 12 al 19 luglio, nell’incredibile cornice di Villa Fabri, a Trevi in Umbria. Si tratta di un evento organizzato da Farenheit 451 teatro e diretto da Daniele Salvo e Melania Giglio. Sette maestri del teatro italiano si occuperanno di sette masterclasses su un'opera Shakespeariana; Flavio lavorerà su "La Tempesta" con Serena Sinigaglia, che il prossimo anno avrà una regia al Teatro Greco.
Già nel 2022 la partecipazione di Flavio al laboratorio teatrale, guidato dal docente di Lingue e Letterature Classiche Francesco Montalto, preannunciava il suo destino, oltre la sua spiccata dote nella recitazione classica; interpretò infatti un fantastico Creonte nell’“Antigone” di Sofocle. Potremmo forse dire “laboratorio galeotto”? O ancor di più “prof. mentore”? Mentore, dal nome di un personaggio dell’Odissea che poi sarà pure di Les aventures de Télémaque di F. Fénelon, che per l’appunto aiuta e consiglia Telemaco, figlio di Ulisse, durante l’assenza del padre, e dunque per definizione fido consigliere, guida saggia e paterna che incoraggia.
Di certo al Convitto Cutelli si formano eccellenze! Giovani tenaci negli obiettivi e concreti nella consapevolezza delle loro competenze e attitudini, dunque noi non possiamo che esserne orgogliosi!
Cinzia Nigro