Risposta
Per nuova edizione di un testo, generalmente, si intende la revisione dello stesso ai fini del necessario aggiornamento dei contenuti oppure la rivisitazione della veste editoriale. In entrambi i casi, dal punto di vista ontologico, non si tratta di un nuovo testo, ma della mera riproposizione dello stesso, sebbene con qualche modificazione. Tanto premesso, č ragionevole ritenere che lacquisizione della nuova edizione di un libro di testo non possa essere qualificata alla stregua di nuova adozione e, dunque, non possa assumere rilievo ai fini del divieto di cui allarticolo 5 del decreto legge 137/2008.
da treccani.it