Che cosa sono
Il libro di testo è lo strumento didattico ancora oggi più utilizzato
mediante il quale gli studenti realizzano il loro percorso di
conoscenza e di apprendimento. Esso rappresenta il principale luogo di
incontro tra le competenze del docente e le aspettative dello studente,
il canale preferenziale su cui si attiva la comunicazione didattica. Il
libro di testo si rivela uno strumento prezioso al servizio della
flessibilità nell’organizzazione dei percorsi didattici introdotta
dalla scuola dell’autonomia: esso deve essere adattabile alle diverse
esigenze, integrato e arricchito da altri testi e pubblicazioni, nonché
da strumenti didattici alternativi. http://www.istruzione.it/web/istruzione/Libri
Fase di consultazione
L’adozione dei libri di testo costituisce un momento particolarmente
significativo dell’attività della scuola. Il criterio di fondo che
presiede a questa delicata operazione è definito dall’art. 4 del
Regolamento sull’Autonomia il quale stabilisce che la scelta,
l’adozione e l’utilizzazione delle metodologie e degli strumenti
didattici, ivi compresi i libri di testo, debbono essere coerenti con
il Piano dell’offerta formativa e attuate con criteri di trasparenza e
tempestività.
L’adozione dei libri di testo, come stabilisce l’art. 7 del Decreto
legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, rientra nei compiti attribuiti
al collegio dei docenti, dopo aver sentito il parere dei consigli di
interclasse o di classe. La prima fase di valutazione dei testi
rappresenta quindi un’occasione importantissima per la partecipazione
dei genitori alle attività scolastiche e per la loro collaborazione con
il corpo insegnante. Nella normativa di riferimento viene infatti
auspicata la costituzione di comitati misti, formati da docenti,
genitori e studenti, per operare un’analisi preliminare sia dei testi
già in uso che delle nuove proposte editoriali.
Adozione
Le indicazioni che emergono dai momenti collegiali di valutazione
agevolano così la parte finale dell’intero procedimento, quella in cui
i collegi dei docenti assumono le deliberazioni di adozioni, scelgono
cioè definitivamente i testi su cui gli studenti intraprenderanno il
loro percorso verso l’apprendimento e la crescita.
Tra i requisiti di cui il collegio dovrà tenere conto in questa
delicata operazione vi è quello relativo allo sviluppo di contenuti
fondamentali delle singole discipline, per cui il libro dovrà
presentare contenuti propri di ogni insegnamento, evidenziando al
contempo i nessi e i collegamenti con altre discipline; quello che
concerne l’impiego di un linguaggio coerente con l’età dei destinatari,
studiato quindi per garantire la massima comprensibilità; il libro di
testo deve inoltre recare ben chiara l’indicazione bibliografica, per
permettere eventuali approfondimenti; esso, infine, deve essere
presentato con indicazioni che ne rivelino impostazione e metodologia,
e deve dichiarare i prerequisiti necessari agli studenti per una
completa fruizione dello strumento didattico, nonché gli obiettivi di
apprendimento che il libro stesso si prefigge e i criteri per eventuali
verifiche. Costituisce nota di merito la presenza all’interno del libro
di un glossario che aiuti a comprendere il significato dei termini di
uso meno frequente utilizzati nel testo. Tutto questo, senza
tralasciare le indicazioni di carattere generale, relative ad esempio
al numero delle pagine e al formato del volume, contenute nei relativi
decreti sulle norme e le avvertenze per la compilazione dei libri di
testo da utilizzare nella scuola dell’obbligo (tra gli altri il D.M. 41
dell'8 aprile 2009).
Le recenti modifiche alle adozioni introdotte dalla legge 169 del 2008
(art. 5) obbligano le istituzioni scolastiche ad adottare soltanto i
testi per i quali gli Editori si impegnino a mantenere invariato il
contenuto per un quinquennio (sono ammesse integrazioni soltanto per
aggiornamenti necessari che devono essere pubblicati in appendici
separate).
Durata delle adozioni
L’articolo 5 della legge n. 169/2008 ha modificato in maniera
significativa la durata delle adozioni dei testi scolastici. Se fino
all’anno scolastico in corso le adozioni dei testi avevano durata
annuale (i docenti avevano cioè la possibilità di scegliere ogni anno i
testi per i loro studenti), le adozioni effettuate in base alla nuova
normativa avranno una durata quinquennale per la scuola primaria e per
sei anni nella scuola secondaria di I e di II grado.
Prezzi
I collegi dei docenti debbono assumere quale limite entro cui
deliberare le adozioni l’indicazione del prezzo massimo complessivo
della dotazione libraria necessaria, stabilito ogni anno
dall’Amministrazione centrale. L’art. 156 del Decreto legislativo.
297/94 stabilisce nella scuola elementare la totale gratuità dei libri
di testo che vengono così forniti dai Comuni.
Ogni anno un decreto del Ministero stabilisce i prezzi di copertina dei
testi della scuola primaria, il prezzo massimo complessivo della
dotazione libraria per ciascun anno di corso della scuola secondaria di
I grado e, a partire dalle adozioni effettuate per l’anno scolastico
2008/2009 stabilisce anche i tetti di spesa per ciascun anno di corso
delle scuole secondarie di II grado.
Per contenere le spese a carico delle famiglie, sono previste
agevolazioni (rimborso parziale delle spese sostenute per l’acquisto
dei testi). È possibile anche ricorrere al comodato d’uso o al noleggio
dei testi.
Trasmissione dati e pubblicazione
adozioni
Le deliberazioni di adozione dei libri di testo sono trasmesse per via
telematica all'Associazione Italiana Editori e pubblicate all’albo
delle scuole nonché sul proprio sito web, suddividendo i libri tra
obbligatori e consigliati. Nel caso in cui una scuola non avesse un
proprio sito web, l’elenco dei testi adottati deve essere trasmesso
all’Ufficio scolastico provinciale.
redazione@aetnanet.org