Invito le menti
libere, docenti e ATA, della Scuola Pubblica Italiana a riflettere
sulle azioni scellerate operate dai Governi passati e su quelle
distruttive del Governo attuale, Governo espressione delle forze
politiche che fingono di osteggiarlo e che si dimostrano sdegnate e
impotenti di fronte alle misure adottate. Ci rivolgiamo ai parlamentari
che compongono le Commissioni Cultura di Camera e Senato.
Abbiamo appreso che la V Commissione Bilancio ha dichiarato
l’inammissibilità dell’emendamento relativo al blocco del passaggio dei
docenti inidonei all’insegnamento nel profilo di personale ATA;
l’inammissibilità dipende dalla mancata previsione di copertura
finanziaria.
Certo la storia passata giustifica il fatto che VOI POLITICI
crediate di avere a che fare con gente dalle capacità intellettive
limitate (altrimenti perché continua a votarvi?).
Per questa ragione ci avete fatto credere di aver presentato
l’emendamento che, in quanto privo di copertura finanziaria, era
destinato a cadere, era solo uno specchio per le allodole, proposto e
sbandierato solo per tenere buone un po’ di persone già
estremamente provate fisicamente e psicologicamente per motivi di
salute gravissimi.
Per l’ennesima volta VOI POLITICI avallate i soprusi operati dal
Governo sulle categorie più deboli che paradossalmente invece
dovrebbero essere protette.
Ma Vi preghiamo, non nascondete i Vostri meriti, la falsa modestia non
Vi si addice;
perché siete VOI POLITICI i reali artefici dell’operato di questo
Governo, VOI POLITICI lo avete voluto come capro espiatorio, e sempre
VOI POLITICI lo alimentate continuamente sacrificando i diritti
fondamentali dei cittadini che VI HANNO VOTATO.
Invece è la proposta di innalzamento dell’orario di servizio dei
docenti, a catalizzare tutta la Vostra attenzione, questa lotta diventa
il Vostro cavallo di battaglia, un’occasione che VOI POLITICI,
fiancheggiati dai sindacati maggiormente rappresentativi, non Vi farete
certo scappare.
E’ naturale che ogni docente in preda allo sconforto e al panico si sia
rivolto ai propri “santi”, ed ecco ottenuto il risultato: in un periodo
di forte crisi di rappresentatività (peraltro ampiamente giustificata),
VOI POLITICI e SINDACATI cercate di restaurare lo stato di
dipendenza e soggiogamento psicologico nei confronti della massa; i
docenti, semplicemente per continuare a svolgere l’orario di servizio
che già avevano per contratto, per continuare ad avere i medesimi
diritti, ORA DEVONO DIRVI GRAZIE.
Ormai abbiamo capito che vuol dire fare politica in Italia: significa
ridurre i cittadini alla fame, alla guerra fra i poveri, privarli di
qualsivoglia diritto, ostacolare la coesione sociale e la crescita, per
poi presentarsi con una qualche proposta migliorativa della situazione
disastrosa prima creata; e noi VI
DICIAMO PURE GRAZIE.
Di fronte al Vostro agire NOI MISERI CITTADINI abbiamo solo un’arma in
mano: è caricata ogni cinque anni ad un solo proiettile, è una semplice
MATITA.
RICORDIAMO SEMPRE LE BUONE AZIONI DI
VOI POLITICI CHE SOSTENETE QUESTO GOVERNO,
LO RICORDEREMO SOPRATTUTTO QUANDO
ANDREMO A VOTARE E COSI’ LIBERAMENTE E SEMPLICEMENTE POTREMO
RINGRAZIARVI DAVVERO E UNA VOLTA PER TUTTE.
Assistenti
Amministrativi indignati
mariact72@libero.it