
30) Ci sono notizie in merito alle immissioni in ruolo del personale ATA previste dal programma triennale di immissioni in ruolo e bloccate per l’a.s. 2012/2013?
La richiesta per l’immissione in ruolo relativa del personale ATA per oltre 5.000 posti è stata più volta avanzata al MEF e al MFP, ma la relativa autorizzazione non è mai pervenuta perché non è stata ancora definita la procedura per il passaggio nei ruoli degli assistenti amministrativi e tecnici dei docenti inidonei e di quelli titolari delle classi di concorso C999 e C555, come previsto dalla legge n.135 di conversione del D.L. n. 95/2012. Appena verranno definite le modalità di passaggio dei citati docenti ed il numero dei posti da accantonare sulle disponibilità presenti in organico di diritto 2012-13, esito a cui si sta lavorando con un tavolo paritetico MIUR,MEF e MFP, si procederà alle immissioni in ruolo del personale ATA anche in corso d’anno, partendo dai collaboratori scolastici, con decorrenza giuridica dal 1 settembre 2012.
31) Al concorso di cui al D.D.G. n. 82 del 24 settembre 2012 possono partecipare anche i docenti non abilitati o solo quelli ammessi a seguito di ricorso? Si conoscono ora dove sono dislocati i posti messi a concorso e quali le graduatorie esaurite?
Come già fatto presente nella precedente Faq. n. 15, in conformità a quanto disposto nell’art. 2 del bando, al concorso possono partecipare, non solo gli abilitati, ma anche coloro che hanno conseguito i titoli di laurea e i diplomi richiesti per l’insegnamento entro l’anno scolastico o anno accademico 2001/2002 o entro l’anno accademico 2002/2003 per i corsi quinquennali. Fuori da queste ipotesi, esplicitamente previste nel bando, i semplici laureati che hanno partecipato alla prova preselettiva, lo hanno potuto fare solo in virtù di una ordinanza cautelare del TAR Lazio. I posti messi a concorso sono il 50% dei posti che si prevedono disponibili a seguito del turn-over del corpo docente che si verificherà negli anni 2013-14 e 2014-15 nelle regioni previste dal bando, condizione questa necessaria per ottenere l’autorizzazione del MEF. Ovviamente l’altro 50% è destinato allo scorrimento delle graduatorie ad esaurimento. Le due procedure di reclutamento sono distinte e fanno seguito ad autonomi percorsi di selezione. Attualmente non è possibile conoscere la effettiva dislocazione provinciale dei posti messi a concorso in quanto gli stessi sono legati alla determinazione degli organici, delle cessazioni e dei trasferimenti che vengono definiti annualmente. Le graduatorie ad esaurimento, esaurite e non esaurite, sono pubblicate nell’area “reclutamento” del sito di questo Ministero ogni triennio prima della fase di aggiornamento delle stesse, con la indicazione della residua consistenza di ciascuna.
Miur