Alla Gentilissima
Presidentessa della Camera
Dott.ssa Laura Boldrini
Pregiatissima dott.ssa Boldrini,Dott.ssa Laura Boldrini
mi presento utilizzando l’incipit usato da una mia carissima collega, la prof.ssa Delia Noferi, in una nota di qualche giorno fa inviata a diverse testate giornalistiche.
Sono un Giuseppe Gallo, uno degli sporadici casi (termini utilizzati dagli alti burocrati del Miur durante la presentazione del decreto interministeriale per il passaggio degli inidonei e degli Itp nei ruoli ATA alle OO.SS.) di ItpC999 che, non avendo titoli adeguati, verranno demansionati, declassati e passeranno nei ruoli ATA.
Ho la maturità scientifica, vincitore di Concorso (con prove preselettive con test a risposta multipla, esami scritti, esami orali ed esami pratici - commissione esaminatrice formata da Dirigenti Scolastici e docenti di Scuola Secondaria Superiore) per ITP/Assistente di Cattedra di Laboratorio di Fisica e Scienze, bandito dalla Provincia Regionale di Trapani (Ente delegato dallo Stato Italiano ad indire Concorsi per il reclutamento del personale docente da utilizzare nei laboratori degli Istituti Tecnici e dei Licei Scientifici) nel 1987 e svolto nel 1990, ma non potrò restare tra gli insegnanti diplomati di laboratorio perché non ho un diploma di maturità tecnica.
Mi rivolgo a Lei, che sempre si è battuta per i più deboli, per metterla al corrente e precisare, che nel decreto Interministeriale che obbliga i Docenti Inidonei e i Docenti Tecnico Pratici classi di concorso C999 e C555 a transitare nei ruoli Ata, le categorie coinvolte sono:
- Docenti inidonei;
- Docenti Tecnico Pratici;
- Precari Ata;
dal 6 luglio 2012, con l’emanazione del D.L sulla Spending Review, circa 8000 esseri umani vivono nell’insicurezza e nel dramma quotidiano che la stessa genera.
Non voglio tediarla, ma ci troviamo veramente e tragicamente in uno stato di frustrazione psicologica che tende a sviluppare nell’esasperazione assoluta.
Ci sentiamo novelli Don Chisciotte che si battono contro un muro d’indifferenza, perché questo, i nostri governanti, hanno eretto nei mesi passati.
La prego di interessarsi alla questione, come so che sta facendo, al fine di porre rimedio a questa violenza senza pari che il governo Monti ha perpetrato ai danni di alcune categorie di persone che tanto hanno dato e tanto danno alla nostra Scuola.
La ringrazio anticipatamente per il tempo che spenderà, fiducioso in una positiva soluzione le porgo distinti saluti
P.S.
Mi permetto di inviarle una riflessione semiseria sul provvedimento in questione
Ce lo chiede l’Europa – Riflessione semiseria e molto amara sul Decreto Interministeriale che obbliga i Docenti Inidonei e i Docenti Tecnico Pratici classi di concorso C999 e C555 a transitare nei ruoli Ata.
….e alla fine Profumo ha firmato. Però cari colleghi saremo ricordati come i salvatori della Patria. Coloro che, per un mero esercizio di economia aziendale, hanno salvato l’Italia dal tracollo finanziario e dall’ipotetica fuoriuscita dall’Europa.
D’altronde ce lo chiede l’Europa.
Dobbiamo stringere la cinghia e fare tutto il possibile per poter permettere ai nostri governanti , a Monti in particolare, di non fare brutta figura con gli altri leader europei.
Ce lo chiede l’Europa.
Poco male se 4000 esseri umani, tra Docenti Inidonei e Docenti Tecnico Pratici, vengono umiliati, distrutti psicologicamente ed annientati umanamente.
Ce lo chiede l’Europa.
Non importa se altri 4000 persone, appartenenti alla categoria del personale Amministrativo e Tecnico dell’Istruzione Pubblica, vedano svanire, dopo anni di precariato, la possibilità di una stabilizzazione lavorativa a tempo indeterminato.
Ce lo chiede l’Europa.
Calpestiamo la nostra Costituzione, deroghiamo ai nostri Codici.
Ce lo chiede l’Europa.
Mi immagino la signora Merkel che a gran voce, durante i diversi summit tra i grandi d’Europa, rivolgendosi al nostro Monti lo esorta e lo sprona a non perdere tempo, ad accelerare, a fare in modo che presto anzi subito sia effettuato il passaggio dei Docenti Inidonei e dei Docenti Tecnico Pratici nei ruoli ATA, affinché l’Italia possa affrontare serenamente il futuro economico nazionale ed europeo.
Ce lo chiede l’Europa a gran voce.
La stessa Europa le cui leggi obbligherebbero, la stolta Italia ed il MIUR in particolare, ad assumere i precari che per tre anni consecutivi abbiano ottenuto un incarico annuale.
Paradossalmente ce lo chiede l’Europa.
Peppe Gallo
Docente Tecnico Pratico C999
Laboratorio di Fisica e Scienze
Vincitore di Concorso per Esami e Titoli
peppegallo67@alice.it