1. L’anno prossimo in Italia saranno confermati i 600.839 docenti di quest’anno
2. In Puglia però, come in altre 5 regioni meridionali, ci sarà comunque un taglio agli organici determinato dal calo nelle iscrizioni degli alunni
3. In Puglia ci sarà un taglio di 353 docenti così riparititi:
Infanzia |
7200 |
7149 |
-51 |
primaria |
13437 |
13298 |
-139 |
Media |
10127 |
10021 |
-106 |
superiori |
15972 |
15915 |
-57 |
|
|
|
-353 |
Ma cosa accadrà nella nostra provincia: al momento le incognite e le variabili sono numerose, ma non tanto da impedirci di provare a fare due conti almeno sulla scuola primaria.
Innanzitutto possiamo prevedere per la provincia di Bari una quantificazione del taglio superiore alle 100 unità probabilmente il taglio sarà di 120/130 docenti
Ad aggravare la situazione lavorative e le prospettive di stabilizzazione per il personale docente barese va inoltre ricordato il dato sui pensionamenti perché a fronte dei 651 pensionamenti dello scorso anno e dei 967 docenti di due anni fa, quest’anno il dato è di sole 308 unità per cui per il prossimo anno si ridurranno quasi a zero le aspettative di assunzione a tempo indeterminato e determinato.
Con questi dati anche le speranze di mobilità da fuori provincia saranno praticamente ridotte al lumicino e perfino l'attuale concorso bandito dal Ministro Profumo rischia di non avere posti sufficienti: altro che nuovo concorso per il ringiovanimento del corpo docente!
PERSONALE ATA: Per il personale ATA la situazione è ancora più drammatica, in particolare per il personale di segreteria e dei laboratori. Il ministro Profumo, il giorno prima delle sue dimissioni, decide di compiere un atto gravissimo: non solo ha determinato le mancate immissioni in ruolo del personale Ata, ma ha emanato un decreto con cui ha previsto il passaggio nei ruoli ATA dei docenti inidonei fuori ruolo della scuola ed i titolari nelle classi di concorso C999 e C555! Il risultato di questa operazione nella provincia di bari parla da sé: per 52 posti di assistente amministrativo ci sono ben 145 docenti inidonei! Come dire: per il personale di segreteria saltano tutte le previsioni di immissione in ruolo per i prossimi anni!
VERGOGNA!
Per un ministro di un governo dimissionario che decide di firmare come
suo ultimo atto proprio questo decreto!A fronte di questa situazione per la FLC CGIL due operazioni sono prioritarie:
1. "riformare" la riforma Fornero per consentire ai giovani l’accesso al lavoro
2. investire nel sistema dell’istruzione per restituire alle scuole organico e risorse
Su questi obiettivi si fonda la mobilitazione della FLC CGIL che prevede un presidio del personale precario dei nostri comparti il 10 aprile a Roma presso il Ministero dell'Istruzione. La FLC CGIL di Bari sarà presente!
Claudio Menga - s.g. FLC CGL Bari
c.menga@flcgil.it