Il criterio molto opinabile seguito quest’anno dal Miur prevede che l’assegnazione a ciascuna regione di un contingente di posti pari alle necessità derivanti dagli spezzoni orario già presenti in O.D. (rapportati a posto intero). Per la copertura di tale esigenza (colonna B della tabella O.F. 2015/2016) sono necessari 626.654 posti.
I rimanenti 1.413 posti per arrivare a 628.067 sono assegnati sulla base “di un indice standardizzato che avrebbe considerato le variazioni percentuali degli alunni rapportate alla variazione di posti assegnati in diritto 2015/2016.
In allegato la tabella relativa alla regione Sicilia comparata con i totali nazionali.
O.F.
Docenti a.s. 2015/2016 – Posti comuni
Contingente posti adeg- Contingente posti – compresi Posti disponibili in adeg. org. a.s. 2015/2016
organico a.s. 2015/2016 (obiettivo) spezzoni rapp. A posto interno- dopo copertura O.D. a.s. 2015/2016
[A] già utilizzato in O.D. a.s. 2015/2016 [C=A-B]
[B]
Tot. Naz. 628.067 Tot. Naz. 626.654 Tot. Naz. 1.413
Sicilia: 59.929 Sicilia: 59.901 Sicilia: 28
Le cifre, pertanto sono chiare: il taglio è di 2.145 posti a cui si sommano i tagli al personale Ata (oltre 2 mila posti), con buona pace della scuola dell’autonomia affermata dal Ddl Scuola secondo cui il Ds, in ragione del proprio fabbisogno, dovrebbe avanzare istanze e pretese sull’organico occorrente. Non male come inizio di una nuova stagione dell’autonomia scolastica, se il buongiorno si vede dal mattino!
A questo punto sarebbe quanto meno sensato, per salvare la faccia, che il Governo desse alle Istituzioni scolastiche lo stesso organico con cui hanno funzionato quest’anno che volge al termine e per il resto … speriamo che non ci sia burrasca, per dirla in termini marinareschi!
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