Il Sindacato Cisal
FPC – Dipartimento scuola, a darne notizia è il Segretario
Nazionale Emanuele Coppola, ha concluso vittoriosamente la causa contro
il Ministero della Pubblica Istruzione presso il Tribunale di Siena,
Sezione Lavoro, per l’illegittima reiterazione e abuso di contratti a
termine oltre i 36 mesi di servizio della Docente Riolo Rosina.
La sentenza del Tribunale di Siena n. 47/2016 pubblicata il
30/03/2016 registro n. 993/2015 ha visto soccombente il MIUR sulle
ragioni sostenute dagli avvocati della CISAL FPC – Dipartimento Scuola
- Stefano Giorgianni e Federico Franchina. Si riporta di seguito quanto
deciso dalla Sezione Lavoro del Tribunale di Siena:
“accerta l’illegittimità dell’apposizione del termine e dichiara la
conseguente nullità parziale dei contratti stipulati tra le parti, e
dichiara pertanto che il primo contratto stipulato dalla parte
ricorrente (specificato nelle conclusioni e in motivazione § 1.) si è
convertito in contratto di lavoro a tempo indeterminato e condanna
pertanto il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
a reinserire in servizio la parte ricorrente nel posto di lavoro per lo
svolgimento delle medesime mansioni, oltre al pagamento delle
retribuzioni globali di fatto maturate dalla data di messa in mora,
presentata contestualmente alla comunicazione della richiesta di
tentativo obbligatorio di conciliazione in atti, sino all’effettiva
ripresa dell’attività lavorativa, oltre interessi legali, oltre al
pagamento delle differenze retributive tra quanto percepito dalla parte
ricorrente in forza dei contratti a tempo determinato impugnati e
quanto avrebbe dovuto percepire se fosse stata correttamente collocata
nei gradoni stipendiali previsti dalla successione dei CCNL del
comparto scuola in base all’anzianità di servizio maturata, oltre
interessi legali”.
Il segretario provinciale
Basilia Emanuele