
Sono stati due anni di intenso lavoro da parte di oltre 2000 scuole che hanno studiato, sperimentato ed attuato i modelli proposti, apparsi coerenti con l’impostazione pedagogica delle Indicazioni e con la cultura della valutazione formativa: dall’individuazione dei livelli di competenza con assenza di un livello negativo, al superamento del codice numerico, al riferimento alle competenze chiave europee. La sperimentazione si è rivelata la naturale evoluzione delle misure di accompagnamento, che hanno fatto seguito all’introduzione delle Indicazioni per il curricolo/2012 nella scuola di base italiana e le scuole l’hanno percepita come opportunità per approfondire il tema delle competenze con interessanti effetti a ritroso sulle pratiche valutative, sulle didattiche coerenti da realizzare in classe, sugli stili e le modalità di programmazione didattica.
A supporto delle scuole impegnate nei processi di ricerca e adozione dei modelli sperimentali sono state organizzate, a cura degli staff regionali, iniziative di sensibilizzazione e di informazione, seminari di approfondimento e giornate formative.
Anche per il secondo anno di sperimentazione le osservazioni e le riflessioni emerse dal monitoraggio sono sintetizzate nel presente Rapporto sulla rilevazione effettuata nei mesi di giugno e luglio 2016, documento che potrà costituire un utile riferimento nel vivace dibattito sui temi della valutazione, sollecitato anche dalla delega legislativa di cui al comma 181, lettera i) dell'articolo 1 della legge 107 del 2015.
Rapporto sulla rilevazione effettuata nel giugno - luglio 2016
Il Direttore Generale
Carmela Palumbo