In arrivo il
decreto con le modalità di acquisizione dei crediti formativi
universitari necessari alle laureate e ai laureati non abilitati per
poter partecipare al prossimo concorso per l’ingresso nella scuola
secondaria previsto da uno dei decreti attuativi della Buona Scuola. Il
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sentiti
anche gli Organi consultivi di competenza, sta ultimando la stesura del
provvedimento che sarà emanato entro la fine del mese di luglio.
Nel frattempo, nell’esclusivo interesse delle potenziali candidate e
dei potenziali candidati, e per evitare affidamenti mal riposti o
ingiustificati, si ritiene indispensabile sottolineare che i corsi
attualmente pubblicizzati da diverse istituzioni, formative e non, sono
promossi in totale mancanza dell’atto ministeriale che determinerà le
inderogabili condizioni per il conseguimento e il riconoscimento dei
crediti necessari quale requisito di accesso alle prossime procedure
concorsuali.
Il decreto legislativo 59 del 2017, all’art. 5, prevede infatti che
soltanto con decreto del Miur saranno “individuati i settori
scientifico-disciplinari all’interno dei quali sono acquisiti i 24
CFU/CFA […] e gli obiettivi formativi, le modalità organizzative del
conseguimento dei crediti in forma extra-curricolare e gli eventuali
costi a carico degli interessati, nonché gli effetti sulla durata del
corso per gli studenti che eventualmente debbano conseguire detti
crediti in forma aggiuntiva rispetto al piano di studi curricolare”.
Miur