Succede
in tutta Italia. In oltre 200 città giovani, studenti, cittadine e
cittadini hanno riempito le piazze e le strade per manifestare
pacificamente contro il cambiamento climatico e richiedendo un impegno
serio e concreto da parte della politica per salvare il pianeta. I
giovani che oggi sono in piazza insieme alla Rete degli Studenti Medi e all'Unione
degli Universitari in adesione a Fridays For Future per chiedere
un futuro e un pianeta sano per viverlo sono centinaia di migliaia,
forse un milione in tutta Italia: "Una mobilitazione del genere lancia
un segnale inequivocabile: siamo una generazione
che chiede a gran voce di essere educata all'unico cambiamento
possibile, un modello di sviluppo diverso" Dichiara Giammarco
Manfreda, Coordinatore Nazionale della Rete degli studenti Medi.
"La lotta al cambiamento climatico non è un tema secondario, e oggi gli
studenti lo hanno dimostrato. Cosa
risponde il Governo? Vogliamo impegni chiari, e li vogliamo subito!
" Dichiara Enrico Gulluni, Coordinatore Nazionale dell'Unione degli
Universitari.
"Una segnale forte anche rispetto al Ministro Bussetti, che ieri
invitava i ragazzi ad andare a scuola: gli studenti hanno risposto che
non esiste un pianeta B!" concludono Gulluni e Manfreda.
Rete degli Studenti Medi
Coordinatore Nazionale, Giammarco
Manfreda