
Nel corso dell’incontro, il robot Nao ha illustrato al numeroso pubblico le finalità dell’Educazione Civica, nata a Catania al Castello Ursino nel 1957 e diventata poi disciplina per tutta la scuola italiana con il DPR 285/1958 a firma di Aldo Moro.
Interloquendo con uno studente che ha raccontato come nella scuola si fa educazione civica, adottando il progetto del Consiglio comunale dei Ragazzi, il robot Nao ha concluso dicendo “ E’ una bella esperienza, come sarebbe bello che lo facessero tutte le scuole”.
E per agevolare la diffusione del progetto è stato presentato il volume “La scuola piccola città, Guida alle elezioni del Sindaco e dei Consiglio comunale dei Ragazzi”.
Nel volume, il Preside Giuseppe Adernò - promotore del primo CCR in Sicilia nel 1993 e coordinatore provinciale dei CCR, presenta e illustra insieme alle finalità del progetto che favorisce gli apprendimenti dell’Educazione Civica attraverso un “impara facendo”i compiti dei singoli componenti del CCR, le funzioni educative del Docente referente e degli educatori adulti che cooperano alla realizzazione del Progetto.
Si offre così alla scuola uno strumento di lavoro ed una guida operativa che accompagna le diverse fasi del progetto, come hanno dichiarato i dirigenti Salvatore Impellizzeri, e Linda Piccione, arricchendo l’intervento con la proiezione d’immagini che documentano le azioni e i progetti del CCR ed in rappresentanza della dirigente Anna Spampinato, della scuola Martoglio di Belpasso, molto apprezzata è stata la testimonianza delle prof.sse Mariella Chiantello e Marilena Taormina.
Nel corso dell’incontro, che ha avuto luogo presso l’Istituto Ventorino, coordinato dalla presidente dell’UCIIM, Maria Antonietta Baiamonte, è stata ricordata la presidente nazionale emerita Cesarina Checcacci, nel trigesimo della scomparsa, e l’Arcivescovo di Catania Mons. Luigi Bommarito nell’ottavo giorno della morte.
Daniele Lombardo ha illustrato le innovazioni didattiche mediante l’uso del robot e della parete interattiva, evidenziando anche i vantaggi per un’efficace inclusione, e come. grazie alla robotica si riesce a superare lo scoglio dell’educazione di genere e far sì che sempre più ragazze si avvicinino alle materie scientifiche.
Il messaggio della responsabile dell’associazione “Libera” Grazia Chisari per un’efficace consapevolezza di legalità tramite il ricordo delle vittime di mafia e della direzione della Carthago edizioni, Margaret Guglielmino che ha comunicato la lezione spettacolo di Vincenzo Spampinato “I have a… dream” che guida gli studenti in maniera incantevole per i sentieri dei diritti umani, dei valori della pace e della legalità, hanno concluso il ricco pomeriggio formativo.
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