17 novembre
2020
Ancora
un provvedimento del governo Musumeci a sostegno delle imprese in
difficoltà a
causa del Coronavirus. Cinque milioni di euro andranno alle Agenzie di
distribuzione, ai servizi di stampa e alle rivendite di giornali. Il
presidente
della Regione ha firmato il decreto che attua le disposizioni previste
dalla
legge di stabilità nell'ambito degli interventi economici, per il
settore
dell'editoria, a seguito dell'emergenza pandemia. Il documento,
adottato su
proposta dell'assessore all'Economia Gaetano Armao, destina il sessanta
per
cento alle edicole e la parte restante alle Agenzie di distribuzione.
L'istruttoria
delle domande verrà gestita dall'Irfis, la banca della Regione,
che cura la gestione del "Fondo Sicilia".
Potranno ottenere le agevolazioni, sotto forma di finanziamenti a fondo
perduto, le imprese che attualmente operano nell'Isola e che
esercitavano già
l'attività nello scorso maggio, quando è entrata in vigore la
Finanziaria
regionale. Il decreto individua anche i codici di classificazione
"Ateco"
relativi alle attività primarie o secondarie consentite per la
partecipazione
ai bandi e i limiti massimi di aiuto concedibili.
«Il mondo dell'editoria nel suo complesso - evidenzia il presidente
Musumeci -
sta attraversando da diverso tempo una crisi galoppante, aggravata
dalla
epidemia in corso. Ecco perché, oltre ai dieci milioni di euro già
stanziati
per le imprese editoriali di tutti i settori (quotidiani e periodici
cartacei,
siti web, tv e agenzie di stampa) era doveroso prevedere un ristoro
anche per
chi consente che quei prodotti possano arrivare nelle case dei
siciliani».
pti.regione.sicilia.it