Nel corso del Webinar promosso dalla FIDAPA di
Bronte, sabato 7 febbraio, la presidente Enza
Ganci, dopo i saluti delle autorità fidapine, del sindaco di
Bronte, sen Pino Firrarello e delle dirigenti Grazia Emanuele e Maria Magaraci, ha
introdotto la presentazione del libro della giovane socia Concetta Falanga, autrice
del volume “Una didattica per tutti
– Esperienze di flipped classroom e
mastery learning”, edito dalla Erikson.
Il testo è una preziosa guida didattica per i docenti impreziosita da una copiosa documentazione di esperienze didattiche realizzate presso l’Istituto Brancati di Catania e la scuola Castiglione di Bronte.
Da giovane architetto, vincitrice di concorso, ha portato nella scuola un flusso di entusiasmo e di creatività, che ha coinvolto i colleghi in un cammino di costante formazione e innovazione nella didattica.
Dalle “Applicazioni tecniche” di un tempo, insegnate da due docenti, per distinti gruppi maschili e femminili, con i differenti lavori manuali, si è passato prima all’Educazione Tecnica e nella scuola di oggi sono diverse le lauree che afferiscono alla classe di concorso della Tecnologia, disciplina che assume un compito di trasversalità tra i saperi.
L’uso del computer per rendere le lezioni efficaci, il brainstorming di avvio per captare l’interesse dei ragazzi verso la disciplina della tecnologia, che investe molteplici ambiti del sapere dalle scienze, all’educazione ambientale; dall’informatica alla conoscenza del territorio, e poi ancora i coinvolgenti mini test al termine di ogni attività, rendono l’ora di tecnologia un momento scolastico atteso, gradito, efficace e produttivo di nuove conoscenze e di veri apprendimenti.
Nella presentazione del volume sono stati evidenziati i principi della saggia pedagogia e le esperienze di mastery learning, flipped classroom, cooperative learning, strategie e metodologie messe in atto al fine di “tirar fuori da ogni ragazzo il meglio di sé”, dando priorità agli obiettivi educativi che sostengono e motivano gli interventi didattici.
Il volume, a servizio dei docenti, diventa guida operativa per attivare un “imparare vedendo fare” e quindi “imparare facendo” ed anche i genitori potranno trarre dalle pagine del volume utili suggerimenti per aiutare i ragazzi nello studio e nell’uso corretto delle nuove tecnologie.
Al Webinar è intervenuto il prof. Alfonso Oscar Pappalardo, docente di musica e di sostegno presso l’Istituto Brancati di Catania, esperto in didattica e pedagogia speciale. Sono stati analizzati i diversi stili cognitivi e le strategie didattiche da mettere in atto per gli alunni “bisognosi di particolari attenzioni”.
“Saper guardare tutti ed osservare ciascuno” è la regola pedagogica che assicura successo all’azione didattica.
Con soddisfazione viene da citare l’espressione di Giorgio La Pira: “I giovani sono come le rondini, annunciano la primavera”.
I giovani docenti, ricchi di entusiasmo e voglia di fare, assicurano alla scuola una nuova primavera di sviluppo e di crescita, facendo tesoro del passato e guardando verso il futuro, a beneficio dei giovani e della loro formazione integrale.
Il testo è una preziosa guida didattica per i docenti impreziosita da una copiosa documentazione di esperienze didattiche realizzate presso l’Istituto Brancati di Catania e la scuola Castiglione di Bronte.
Da giovane architetto, vincitrice di concorso, ha portato nella scuola un flusso di entusiasmo e di creatività, che ha coinvolto i colleghi in un cammino di costante formazione e innovazione nella didattica.
Dalle “Applicazioni tecniche” di un tempo, insegnate da due docenti, per distinti gruppi maschili e femminili, con i differenti lavori manuali, si è passato prima all’Educazione Tecnica e nella scuola di oggi sono diverse le lauree che afferiscono alla classe di concorso della Tecnologia, disciplina che assume un compito di trasversalità tra i saperi.
L’uso del computer per rendere le lezioni efficaci, il brainstorming di avvio per captare l’interesse dei ragazzi verso la disciplina della tecnologia, che investe molteplici ambiti del sapere dalle scienze, all’educazione ambientale; dall’informatica alla conoscenza del territorio, e poi ancora i coinvolgenti mini test al termine di ogni attività, rendono l’ora di tecnologia un momento scolastico atteso, gradito, efficace e produttivo di nuove conoscenze e di veri apprendimenti.
Nella presentazione del volume sono stati evidenziati i principi della saggia pedagogia e le esperienze di mastery learning, flipped classroom, cooperative learning, strategie e metodologie messe in atto al fine di “tirar fuori da ogni ragazzo il meglio di sé”, dando priorità agli obiettivi educativi che sostengono e motivano gli interventi didattici.
Il volume, a servizio dei docenti, diventa guida operativa per attivare un “imparare vedendo fare” e quindi “imparare facendo” ed anche i genitori potranno trarre dalle pagine del volume utili suggerimenti per aiutare i ragazzi nello studio e nell’uso corretto delle nuove tecnologie.
Al Webinar è intervenuto il prof. Alfonso Oscar Pappalardo, docente di musica e di sostegno presso l’Istituto Brancati di Catania, esperto in didattica e pedagogia speciale. Sono stati analizzati i diversi stili cognitivi e le strategie didattiche da mettere in atto per gli alunni “bisognosi di particolari attenzioni”.
“Saper guardare tutti ed osservare ciascuno” è la regola pedagogica che assicura successo all’azione didattica.
Con soddisfazione viene da citare l’espressione di Giorgio La Pira: “I giovani sono come le rondini, annunciano la primavera”.
I giovani docenti, ricchi di entusiasmo e voglia di fare, assicurano alla scuola una nuova primavera di sviluppo e di crescita, facendo tesoro del passato e guardando verso il futuro, a beneficio dei giovani e della loro formazione integrale.