Tra i cartelloni
pubblicitari delle principali vie di Catania si legge della prima
scuola ad
indirizzo internazionale che prenderà avvio a settembre nella sede
della
“Fondazione Valdisavoia” nei pressi della Facoltà di Agraria, e fruisce
di ampi
spazi esterni e impianti sportivi.
Il progetto sperimentale di “Scuola Primaria Europea” secondo le indicazioni dell’Outodoor education” nel nome del grande pedagogista John Dewey, , coniugando gli obiettivi della scuola democratico-progressiva con la “scuola green” orientata ad una coscienza sensibile e aperta verso gli altri e verso alla natura .
La scuola Primaria si pone in continuità didattica con la scuola dell’Infanzia “Il Castello”, coordinato da Martina ed Elisa Formosa e consente ai bambini di cominciare il percorso del ciclo scolastico di primo grado, fruendo di un servizio didattico nel segno di una “Scuola del pensiero intelligente” , coordinato dal preside Giuseppe Adernò.
Il Progetto offre altresì un accurato pacchetto formativo linguistico in collaborazione con la scuola “Yeschool formazione linguistica , diretta da Maria Grazia Puglisi.
Nel corso della settimana scolastica, che prevede un servizio di “tempo prolungato”, dalle ore otto alle ore diciassette, i bambini avranno l’opportunità di esercitare le abilità e le competenze di un apprendimento efficace conforme alle Indicazioni nazionali, e di acquisire, con la guida di docenti qualificati per le diverse discipline, specifiche competenze comunicative in inglese, spagnolo, tedesco e francese.
Nella gradualità ed in modo creativo i bambini svilupperanno specifiche competenze linguistiche e a conclusione del ciclo di scuola primaria conseguiranno le certificazioni linguistiche conformi alle differenti età.
L’offerta formativa si presenta ricca di una varietà di attività laboratoriali e di progetti didattici che saranno svolti anche all’aperto, a contatto con la natura nei vasti giardini della Fondazione. I bambini saranno così aiutati a crescere in maniera armonica, sviluppando un percorso di formazione integrale come persone e come futuri cittadini.
Il costruire solide basi didattiche, con abilità esercitate che diventano competenze, adatte allo sviluppo evolutivo di crescita e di formazione caratterizza l’impegno dei docenti e degli operatori dell’Istituto Dewey, che si proietta verso uno sviluppo di ampliamento.
Nel logo che raffigura il libro, segno tradizionale di cultura, è stata proposta l’immagine della lampadina che fa luce sulle bandiere dei Paesi Europei , come simbolo di intelligenza brillante e luminosa.
Il messaggio di Einstein: “Non considerare lo studio come un dovere, ma come un’invidiabile opportunità”, accompagna e motiva la scelta del progetto didattico di avanguardia, proiettato verso la dimensione internazionale.
Scegliere una scuola che fornisca preparazione e formazione più consone alle esigenze dell’oggi e del domani, rappresenta il migliore e il più sicuro investimento che una famiglia possa fare, a favore dei propri figli, a garanzia di un solido futuro, in una società che si caratterizza per i rapidi cambiamenti, sempre più proiettata verso una globalizzazione linguistica e culturale, aperta all’Europa e al mondo.
redazione@aetnanet.org
Il progetto sperimentale di “Scuola Primaria Europea” secondo le indicazioni dell’Outodoor education” nel nome del grande pedagogista John Dewey, , coniugando gli obiettivi della scuola democratico-progressiva con la “scuola green” orientata ad una coscienza sensibile e aperta verso gli altri e verso alla natura .
La scuola Primaria si pone in continuità didattica con la scuola dell’Infanzia “Il Castello”, coordinato da Martina ed Elisa Formosa e consente ai bambini di cominciare il percorso del ciclo scolastico di primo grado, fruendo di un servizio didattico nel segno di una “Scuola del pensiero intelligente” , coordinato dal preside Giuseppe Adernò.
Il Progetto offre altresì un accurato pacchetto formativo linguistico in collaborazione con la scuola “Yeschool formazione linguistica , diretta da Maria Grazia Puglisi.
Nel corso della settimana scolastica, che prevede un servizio di “tempo prolungato”, dalle ore otto alle ore diciassette, i bambini avranno l’opportunità di esercitare le abilità e le competenze di un apprendimento efficace conforme alle Indicazioni nazionali, e di acquisire, con la guida di docenti qualificati per le diverse discipline, specifiche competenze comunicative in inglese, spagnolo, tedesco e francese.
Nella gradualità ed in modo creativo i bambini svilupperanno specifiche competenze linguistiche e a conclusione del ciclo di scuola primaria conseguiranno le certificazioni linguistiche conformi alle differenti età.
L’offerta formativa si presenta ricca di una varietà di attività laboratoriali e di progetti didattici che saranno svolti anche all’aperto, a contatto con la natura nei vasti giardini della Fondazione. I bambini saranno così aiutati a crescere in maniera armonica, sviluppando un percorso di formazione integrale come persone e come futuri cittadini.
Il costruire solide basi didattiche, con abilità esercitate che diventano competenze, adatte allo sviluppo evolutivo di crescita e di formazione caratterizza l’impegno dei docenti e degli operatori dell’Istituto Dewey, che si proietta verso uno sviluppo di ampliamento.
Nel logo che raffigura il libro, segno tradizionale di cultura, è stata proposta l’immagine della lampadina che fa luce sulle bandiere dei Paesi Europei , come simbolo di intelligenza brillante e luminosa.
Il messaggio di Einstein: “Non considerare lo studio come un dovere, ma come un’invidiabile opportunità”, accompagna e motiva la scelta del progetto didattico di avanguardia, proiettato verso la dimensione internazionale.
Scegliere una scuola che fornisca preparazione e formazione più consone alle esigenze dell’oggi e del domani, rappresenta il migliore e il più sicuro investimento che una famiglia possa fare, a favore dei propri figli, a garanzia di un solido futuro, in una società che si caratterizza per i rapidi cambiamenti, sempre più proiettata verso una globalizzazione linguistica e culturale, aperta all’Europa e al mondo.
redazione@aetnanet.org