Si completa il
quadro delle date regionali riguardanti il calendario del prossimo anno
scolastico: all'appello mancava solo la Campania, che nelle ultime ore
ha provveduto a pubblicare la delibera delle proprie date riguardanti
inizio e fine attività didattiche, più le chiusure delle scuole in
corrispondenza dei 'ponti' e delle festività natalizie e pasquali. I
più celeri a tornare sui banchi, lunedì 12 settembre, saranno alunni e
docenti che operano nelle scuole di Calabria Friuli Venezia Giulia,
Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Umbria, Valle
d'Aosta, Veneto e delle province autonome di Trento e Bolzano. In
Campania e Toscana la prima campanella suonerà due giorni dopo, il 14
settembre; mentre in Puglia, Sardegna e Sicilia le lezioni prenderanno
il via il 15. Gli ultimi a cominciare saranno i ragazzi iscritti negli
istituti scolastici di Abruzzo, Basilicata ed Emilia Romagna, che
torneranno sui banchi di scuola solo il 19 settembre.
Il primo 'ponte' scolastico sarà quello d'Ognissanti, ma anche in
questo caso le regioni hanno deliberato chiusure personalizzate: in
Abruzzo, Calabria, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte,
Toscana, Trentino, Valle d'Aosta e Veneto le scuole rimarranno chiuse
lunedì 31 ottobre; mentre in Basilicata, Campania, Emilia Romagna,
Liguria, Marche, Molise, Sardegna e Trentino le lezioni si fermeranno
mercoledì 2 novembre.
Per quanto riguarda le vacanze di Natale, i più precoci saranno gli
alunni del Molise, dove le lezioni si interromperanno il 22 dicembre.
La maggiora parte delle regioni - Calabria, Campania, Friuli Venezia
Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia,
Toscana, Trentino ed Umbria - si fermerà il 23 dicembre. Mentre in
Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Marche e Valle d'Aosta la pausa
natalizia si avvierà solo in corrispondenza della vigiali, il 24
dicembre. Tutti torneranno sui banchi lunedì 9 gennaio.
(TMNews)
Ogni regione ha il suo
calendario (AndKronos)
Gli ultimi a cominciare saranno i ragazzi iscritti negli istituti
scolastici di Basilicata ed Emilia Romagna, che torneranno in aula solo
il 19 settembre. Il primo 'ponte' sara' quello d'Ognissanti
Roma, 7 lug. Messi via da poco libri
e vocabolari gia' si pensa al prossimo anno che per la maggior parte
degli studenti prendera' il via il prossimo 12 settembre. Ogni regione
ha il suo calendario scolastico e ormai quasi tutte le regioni, manca
all'appello solo la Campania, hanno fissato il proprio.
I primi a varcare i cancelli delle scuole, lunedi' 12 settembre,
saranno studenti e docenti di Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio,
Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Umbria, Valle d'Aosta,
Veneto e delle province autonome di Trento e Bolzano.
Il giorno successivo tocchera', quindi, agli studenti dell'Abruzzo,
mentre in Toscana la prima campanella del 2011/2012 suonera' il 14
settembre. Un giorno di vacanza in piu' per i ragazzi di Puglia,
Sardegna e Sicilia che rientreranno in classe il 15. Gli ultimi a
cominciare saranno i ragazzi iscritti negli istituti scolastici di
Basilicata ed Emilia Romagna, che torneranno sui banchi di scuola solo
il 19 settembre.
Il primo 'ponte' scolastico sara' quello d'Ognissanti, ma anche in
questo caso le regioni hanno deliberato chiusure personalizzate: in
Abruzzo, Calabria, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia,
Trentino, Valle d'Aosta e Veneto le scuole rimarranno chiuse lunedi' 31
ottobre; mentre in Basilicata, Emilia Romagna, Liguria, Marche, Molise,
Sardegna e Trentino le lezioni si fermeranno mercoledi' 2 novembre.
Per quanto riguarda l'interruzione natalizia la maggior parte dei
ragazzi andra' in vacanza il 23 dicembre. Gli studenti di Abruzzo,
Basilicata, Emilia Romagna, Marche e Valle d'Aosta e Veneto inizieranno
invece la pausa il 24 dicembre. Ultimo giorno di vacanza, quasi per
tutti, il 7 gennaio, tranne che per i ragazzi di Bolzano e del Veneto
che rientreranno in classe un giorno dopo. Mentre per gli studenti
della Sardegna l'ultimo giorno di 'libera' sara' quello della Befana
per rientrare in classe il 7 gennaio.
Nuova interruzione per le vacanze pasquali che per la maggior parte dei
ragazzi prenderanno il via il 5 aprile 2012 per concludersi il 10, date
in cui si fermeranno le attivita' in Basilicata, Emilia Romagna, Friuli
Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte,
Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana e Valle d'Aosta. Sempre da giovedi'
5 aprile lo stop riguardera' il Veneto, dove pero' si anticipera' il
ritorno sui banchi di un giorno, e l'Abruzzo, dove le lezioni
riprenderanno giovedi' 12. Il record di giorni di chiusura per la pausa
pasquale spettera' all'Umbria, dove gli istituti rimarranno senza
studenti dal 2 al 10 aprile compresi.
Ogni regione ha poi fissato altri giorni di sospensione della
didattica. In Piemonte, ad esempio, la Regione ha previsto che tutte le
scuole si fermeranno dal 17 al 21 febbraio 2012. In Lombardia si
svolgeranno due diversi momenti di pausa didattica: lunedi' 20 e
martedi' 21 marzo rimarranno chiuse le scuole che si trovano in
parrocchie di rito romano; venerdi' 24 e sabato 25 marzo niente lezioni
negli istituti legati alle parrocchie di rito ambrosiano. La regione
Sardegna ha fissato la chiusura per il martedi' grasso, il 21 febbraio.
In Veneto sono previsti tre giorni di pausa: da lunedi' 20 a mercoledi'
22 febbraio.
L'anno scolastico terminera' nella gran parte delle regioni - Abruzzo,
Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria,
Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna Toscana, Trentino, Umbria,
Valle d'Aosta e Veneto - sabato 9 giugno 2012. Qualche giorno di scuola
in piu' e' previsto nelle regioni rimanenti: il 12 giugno suonera'
l'ultima campanella in Sicilia, il giorno dopo, il 13 giugno, in
Piemonte. Gli ultimi a terminare, sabato 16 giugno, saranno gli alunni
dell'Alto Adige e della Basilicata. Andkronos
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