Dacci
oggi la riflessione quotidiana (3 giugno 2013)
Ci serve un
dio per non andare all’inferno?
"…La condizione della donna sta diventando sempre più infernale. Manca
l’educazione che le famiglie non hanno mai dato e la scuola e la
società non danno più. Lo si vede girando per le strade, il tormento a
cui è sottoposta una donna, anche senza arrivare a violenze
fisiche o a delitti, è qualcosa di imparagonabile rispetto ad altri
soggetti.
Di chi la
colpa?
Tante le cause. Assistiamo ad un imbarbarimento, ad un dilagare della
pornografia, il messaggio mediatico e pubblicitario dominante è
quello della donna oggetto dei piaceri altrui. Serve un mea culpa
generale, della scuola, dei giornali , della televisione. Per non
parlare del web.
La barbarie viaggia in rete?
Su Internet c’è una montagna di spazzatura a portata di mouse. E la
cosa peggiore è che a navigare sono i bambini di dieci anni…
E allora qual
è la soluzione?
Speriamo che un dio venga a salvarci
Intervista a Massimo Cacciari, da “La
Repubblica” 13 maggio 2006