
Io non credo più a questo tipo di esami di maturità, pardon, di Stato!
Trovo il rituale, oramai, obsoleto e poco affidabile sotto il profilo dei risultati e dei giudizi finali.
Spreco d’ansie e di fobici patemi notturni che non giovano affatto alla crescita umana e umanista dei nostri giovani studenti.
E poi, chi controlla più, i controllori?
Quanti “giochetti” dietro la “terza prova”; e quanti "aiutini", dati di sottecchi durante le prove scritte, ai propri alunni, da parte dei tre docenti interni, con la compiacenza interessata e la complicità di classe ( non dico di casta, per carità) dei tre esterni, che sembrano dire Tranquilli, a buon rendere! Che bella pantomima educativa!
Nuccio Palumbo