
Cos’è l’amore?
È relazione con l’assoluto o una forza naturale? O il divino stesso? Oppure è energia e unità dell’Essere? È desiderio d’infinito o voglia d’appagare? È gioia di dare o senso del possesso? È ricchezza interiore o desiderio d’apparire? È progetto di condivisione o conquista di piacere? È felicità o perdizione? Certezza o dubbio? Coscienza o fede?
«Seguimi lettore! Chi ti ha detto che non esiste a questo mondo l’amore vero, fedele ed eterno!
Al mentitore sia tagliata la malefica lingua. Seguimi lettore. Solo me, segui. E io ti mostrerò un tale amore». (dal, Maestro e Margherita, di Michail Bulgakov).
«Ho bisogno d’un amante che, / ogni qual volta si levi, / produca finimondi di fuoco / da ogni parte del mondo!». (da, L’amante perfetto, di Gialal-ad-din-Rumi).
Dedicato a tutti i nostri ragazzi innamorati… (e anche a noi!).