Sono passati 15 mesi da quando inviai al Ministro Maria
Chiara Carrozza il dossier "La scuola
paritaria: un business tutto italiano e la cartina della vergogna".
Questo documento "scomodo" ha avuto il pregio di rendere pubblica
(L'Espresso, Micromega, Il Fatto Quotidiano, Repubblica, L'Unità, Radio
Radicale, Storie di Rai2 e molte testate giornalistiche locali come
L'Attacco di Foggia) la cartina della vergogna italiana contenente le
segnalazioni dei docenti che hanno vissuto e vivono situazioni al
limite dello schiavismo, senza retribuzione o solo con rimborsi spese.
Il sindacato Unicobas Scuola di cui faccio parte, ha nel proprio DNA la
difesa della legalità ed è contrario al finanziamento delle scuole
paritarie. Siamo per una scuola pubblica laica statale di qualità, lo
abbiamo manifestato a Roma davanti al Ministero della pubblica
Istruzione il 14 luglio e il 17 settembre. Del Dossier pubblicato nel
2013 se ne è occupata la redazione del TG2 con il giornalista Giammarco
Sicuro. Ecco il link: Intervista RAI Tg2 "Storie" al prof. Paolo
Latella sulle scuole paritarie illegali http://youtu.be/g-ul7QtAqQc
Del dossier hanno scritto i giornalisti Antonio Siragusa, Marina
Boscaino, Claudia Pepe, Salvo Intravaia, Corrado Zunino, Mariella
Gerardi, il filosofo Giorgio Morale, Maria Mantello e l'Associazione
Giordano Bruno. In molti lo hanno condiviso sui social networks. Anche
alcune testate giornalistiche straniere hanno contattato la segreteria
regionale Lombardia del sindacato Unicobas Scuola a Lodi. I dati
dimostrano l'incapacità della politica italiana di fermare questo
mercato degli schiavi (a volte consenzienti), neo laureati che non
vengono pagati o retribuiti con al massimo cinque euro all'ora, in
cambio dei punti per scalare le graduatorie nelle scuole pubbliche,
partecipare ai corsi abilitanti e insegnare nella scuola statale. I due
ministri dell'Istruzione che negli ultimi anni si sono succeduti, Maria
Chiara Carrozza del Partito Democratico e l'attuale Stefania Giannini
ex segretaria nazionale del partito Scelta Civica ,non hanno
praticamente fatto nulla per arginare l'illegalità diffusa presente in
moltissime scuole paritarie religiose e private. Hanno ricevuto il
dossier, lo hanno letto ma nulla è cambiato. Il Movimento Cinque
Stelle, con Gianluca Vacca, Silvia Chimienti e Luigi Gallo. Nel 2014
Hanno presentato due proposte di legge la prima con Gianluca Vacca come
primo firmatario: "Disposizioni concernenti la disciplina e il
funzionamento delle istituzioni scolastiche paritarie e introduzione di
nuovi criteri per la relativa ammissione agli esami di maturità".
La seconda con Silvia Chimienti come prima firmataria: "Istituzione di
una Commissione parlamentare di inchiesta sul funzionamento delle
scuole paritarie e sulla condizione dei docenti in esse impiegati"
A settembre 2014 Gianluca Vacca (M5S) ha attivato uno sportello
virtuale sul proprio sito nel quale è possibile denunciare i casi di
scuole paritarie illegali. Provvederà personalmente, in forma anonima,
ad inviare, tutte le segnalazioni pervenute, all'ufficio scolastico
regionale, alla Procura della Repubblica e all'ispettorato del lavoro,
in modo che le autorità preposte, ciascuna per i profili di propria
competenza, possano accertare la veridicità delle segnalazioni e far
emergere eventuali irregolarità.
Una domanda però è doveroso porcela, perché le altre forze politiche
non sono intervenute? Ricordo che a gennaio 2014 quando fu pubblicata
la notizia delle minacce ricevute, mi telefonarono da tutta Italia,
amici del sindacato Unicobas Scuola, colleghi insegnanti, giornalisti
anche stranieri ma nessuna telefonata né email dal Partito Democratico,
da Forza Italia, dal Nuovo Centro Destra, dalla Lega Nord, da Scelta
Civica.
Insomma mettiamola così... c'è la paura di esporsi. In questi anni sono
emersi troppi interessi economici intorno ai diplomifici e ai
contributi statali legalizzati dalla Legge 62/2000 firmata da Luigi
Berlinguer e si sa dove c'è il business c'è la politica. Si perché
oltre ai contributi diretti, le scuole paritarie religiose e private
ricevono altri contributi direttamente dai comuni e dalle regioni sotto
forma di progetti presentati.
Questo libro contiene le nuove storie raccontate dai docenti di tutta
Italia, i comunicati stampa delle inchieste più rilevanti degli ultimi
anni accertate dalle Procure della Repubblica, ente investigatore ed
accertatore la Guardia di Finanza.
Il dott. Simone Carella descrive l'attività parlamentare del M5S in
merito alla questione delle scuole paritarie illegali, unica forza
politica che realmente si è impegnata presentando proposte di legge per
combattere la piaga dell'illegalità che sta dilagando in tutta Italia.
Una parte corposa del libro è dedicata all''analisi sulle strategie
messe in atto da parte di personalità importanti della Chiesa cattolica
che hanno come obiettivo il raggiungimento definitivo della parità
scolastica definendo il costo standard per ogni studente ed avviare
quel processo di distruzione della scuola pubblica laica statale,
trasferendo alle scuole paritarie cattoliche le stesse cifre che
vengono inviate alle statali, garantendo il fondo d'istituto e il
pagamento degli insegnanti oltre a quelli di religione, mantenendo
inoltre le rette da far pagare alle famiglie. Nel libro si presentano
le associazioni religiose che rappresentano gli interessi della Cei,
dell'Opus Dei, della Compagnia delle Opere. In Regione Lombardia e a
Roma alla Camera dei Deputati, tutto alla luce del sole, senza nessuna
illegalità apparente, si convocano riunioni, commissioni con scadenze
bimestrali, coinvolgono nel progetto, politici, assessori regionali,
presidenti di associazioni religiose tutti insieme per impadronirsi
dell'istruzione statale camuffandola come "libera scelta "per le
famiglie... Questo è, di fatto, un altro business su cui CL vuole
acquisire il predominio assoluto. Ma nulla è scontato perché in
Vaticano pare che ci sia "Qualcuno" in disaccordo su questa "crociata"
contro la scuola statale. Analizzeremo la lettera (discorso) del Santo
Padre che spiazza un po' le sfere alte del Vaticano, stiamo parlando
del documento che Papa Francesco ha letto nella giornata dedicata alla
scuola, in Piazza San Pietro il 10 maggio scorso. Per questa parte il
prof Vincenzo Pascuzzi ha collaborato alla ricerca della documentazione.
Nel Libro Nero c'è anche un capitolo dedicato alla "chiamata diretta"
dei docenti formatori nei centri professionali lombardi, la denuncia di
come vengono sfruttati con compensi da fame e pagamenti anche a 180 e
360 giorni. Ha collaborato nella definizione di questo capitolo il
prof. Filippo Novello grande esperto di istruzione e formazione sia
statale che nella formazione professionale regionale lombarda.
Faremo il punto sugli Uffici Scolastici Regionali, segnalando quali a
tutt'oggi ,non hanno pubblicato sul proprio sito istituzionale ,nè
inviato ,l'elenco delle strutture scolastiche pubbliche e private che
hanno perso la parità scolastica per l'anno scolastico 2014-2015
(decreto di diniego).
Il giornalista pugliese Giuseppe Fabio Ciccomascolo, che scrive su
"L'Attacco", in esclusiva, ci racconta tutta l'inchiesta "Zero in
condotta": lo scandalo degli insegnanti senza titolo partito da Lesina
in provincia di Foggia.
La prof.ssa Olga Bernabini, una collega di Roma, ci presenta un altro
lato oscuro della "mala" scuola, lo spaccato di un'altra illegalità
diffusa, quella dello scandalo delle certificazioni post laurea con
testimonianze dirette che puntano il dito su alti dirigenti del Miur.
Infine chiuderemo il libro con un commento di Deborah Boniardi, una
madre che ha due figli che frequentano le scuole in provincia di
Milano, sui "buoni" e "cattivi" insegnanti, una voce fuori dal coro,
senza peli sulla lingua che esprime un giudizio in difesa degli
studenti.
"Non dimentichiamo che siamo insegnanti, che abbiamo una grande
responsabilità, quella di formare le nuove generazioni con conoscenze e
competenze. Dobbiamo essere per loro anche un modello educativo. Per
questo motivo esigiamo rispetto soprattutto dalla classe politica che
tenta di governare questo Paese. Ancora una volta le priorità
dell'Italia sono altre. La scuola pubblica laica statale viene lasciata
allo sbando mentre ci si trucca e ci si parrucca per partecipare al
Meeting di Comunione e Liberazione a Rimini e riempire di lodi
l'istruzione religiosa promettendo incentivi economici e sgravi
fiscali..."
Si ringrazia:
Il Comando Generale della Guardia di Finanza di Roma
Il Segretario nazionale dell'Unicobas Scuola prof. Stefano d'Errico
La sig.ra Deborah Boniardi per l'ideazione della copertina del libro e
per l'articolo in difesa degli studenti
Il dott. Simone Carella per l'analisi sull'attività parlamentare del
M5S contro i diplomifici
Il giornalista Giuseppe Fabio Ciccomascolo per l'esclusiva
sull'inchiesta "Zero in condotta"
Il prof. Filippo Novello e il prof. Vincenzo Pascuzzi per la
collaborazione nella ricerca della documentazione.
La prof. Olga Bernabini per il capitolo sul "Mistero" dei Master e dei
corsi di perfezionamento.
Il libro in formato E-book e in formato pdf si potrà scaricare
gratuitamente da lunedì 3
novembre 2014 dal profilo di Facebook: https://www.facebook.com/prof.paolo.latella
oppure da questo blog: http://unicobaslodi.blogspot.it
prof. Paolo Latella - Membro
dell'Esecutivo nazionale del sindacato Unicobas Scuola
paolo.latella@alice.it