Ecco il video: giovedì 11 dicembre l'Unicobas a 'Matrix' sulle scuole
paritarie illegali che non retribuiscono i docenti, ma forniscono loro
i punti per scavalcare nelle graduatorie pubbliche i precari che
lavorano quando ne hanno diritto e non si piegano a fare gli schiavi.
Scuole che non controllano neppure la frequenza degli 'alunni'. In
studio la Gelmini, come la Giannini, che dopo aver ricevuto il libro
denuncia dell'Unicobas non ha fatto nulla, difende le paritarie, mentre
l'amministratore delegato di Mc. Donald Italia denuncia che la
restituzione della busta paga (quando la busta paga esiste) è prassi
normale nel meridione anche in altri settori. Infine ... Paolo Latella,
autore de “Il libro nero della scuola italiana”, Segretario
dell'Unicobas per la Lombardia, viene chiamato 'sindacalista Cobas':
povero Paese !!! Francesco Tomasello, Segretario regionale
Sicilia dell'Unicobas:
Il 9 dicembre scorso, è venuto a trovarmi a scuola il giornalista di
Matrix Francesco Fossa per costruire un servizio sulle denunce che
Unicobas ha fatto attraverso la dura opposizione alle dinamiche
estorsive che attanagliano i lavoratori non solo nelle scuole private
ma anche nelle società pubbliche e nelle comarche che con l'imprimatur
dei dirigenti gestiscono i fondi accessori. Ho spiegato al giornalista
cosa sia la nostra martoriata Terra in termini di sfruttamento e di
illegalità. Il servizio, che ha riportato anche l'analisi delle
specifiche modalita estortive nelle scuole private, grazie al coraggio
di una collega che ha vissuto e combattuto ciò in prima persona, è
stato trasmesso durante la puntata di Matrix del giorno 11 dicembre,
presenti il signor Landini, il direttore di Mc. Donald-Italia e la
signora Gelmini.
Il primo si è distinto per il silenzio assordante circa l'inchiesta
promossa dal sindacato Unicobas, il secondo ha confermato, escludendo
l'azienda che rappresenta, che è in uso in Sicilia la restituzione di
una parte del salario ai direttori di medie strutture produttive, la
signora Gelmini, esperta in neutrini, ha invece fatto notare che a suo
dire la denuncia non toccherebbe buona parte delle scuole paritarie. Ne
deduciamo che quando noi diciamo le cose, i sindacati consociativi, le
imprese degli appalti e la malapolitica si infastidiscono,
sommessamente facciamo notare loro che nella nostra attività di
denuncia sociale e sindacale, noi continuiamo per la nostra strada ed a
schiena dritta.
unicobas.rm@tiscali.it