Il Presidente
Sannino nei primi giorni di aprile aveva richiesto un
incontro e aveva inviato un corposo e voluminoso dossier al presidente
dell'Inps, Prof. Tito Boeri per cercare di mettere fine alla "sua"
vicenda personale, diventata una "battaglia simbolo" che si trascina da
circa 15 anni. "Sballottato" da una Giustizia che non riesce a capire
fino e in fondo la natura del contendere, con sentenze che si
rincorrono, procedure giudiziarie che si accavallano ed incartamenti
che si intersecano.
Sannino spera che questo incontro possa essere risolutivo per lui e per
le centinaia di migliaia di veri Disabili che non c'entrano
assolutamente nulla con i falsi invalidi.
Se andassimo a ritroso sulle vie che hanno condotto a tali privilegi
vedemmo che invariabilmente il riconoscimento di invalidità civile è
scaturito da una contraffazione di documenti e mai dal giudizio delle
commissioni ASL e INPS associate e condividenti sempre una identica
responsabilità.
Con il pretesto di una diretta responsabilità delle Commissioni
invalidi nella genesi di questo malcostume (per dirla più chiaramente,
delle truffe) si è aperto l'enorme fascicolo dei FALSI INVALIDI
associando quei pochi che realmente ebbero il riconoscimento fasullo
per falsi documenti e decreti, senza nemmeno mai essersi sottoposti a
visita, da una parte, e dall'altra parte i milioni di invalidi veri ai
quali si è ridotto o abolito del tutto il beneficio che era stato loro
regolarmente accordato dalle commissioni Asl/INPS.
Ciò finora veniva vantato come un grande successo nella lotta alla
spesa pubblica, ma in realtà non c'entra assolutamente nulla con la
falsa invalidità, e consiste solo nell'adozione di criteri spesso
arbitrari enormemente riduttivi nella valutazione delle patologie.
Tanto arbitrari che moltissime sentenze li ribaltano, e qui l'INPS fino
ad oggi ha adottato un nuovo sistema: riforma la sentenza del Giudice,
e quando un ulteriore ricorso gli si riversa contro, ripete daccapo il
rifiuto e richiama all'infinito il paziente che pur abbia avuto più di
una sentenza favorevole.
I lunghi servizi dei media intitolati agli ormai celebri "Falsi
invalidi" ripropongono la solita tematica già trita, ineccepibile nel
proprio ufficio di denuncia di un malcostume.
Sannino confida che con il nuovo Presidente Boeri si possa cambiare
registro, ponendo fine al soffocamento delle speranze di vita e di
giustizia per i veri disabili che soffrono.
anidagiu@gmail.com