Vedere Palazzo Biscari, il teatro Bellini, palazzo Manganelli, Palazzo della Cultura, la cupola della chiesa della Badia, La meridiana della Chiesa di San Nicolo', le terme della rotonda, le terme di piazza Dante, Palazzo San Giuliano, Palazzo sede del Gymnasium, via Crociferi, il monastero dei Benedettini, il teatro romano, l'anfiteatro romano, e tanto altro ancora....e condividerlo con l'Italia intera, si è rivelato un efficace strumento di fruizione dei musei e dei luoghi d'arte e di cultura in genere, in grado di aumentare il senso di appartenenza da parte dei visitatori che vivono da tutt'altra parte.
Non solo, ma ancora una volta, la condivisione attraverso i social media è stata in grado di avvicinare alla cultura il pubblico giovanile.
Le invasioni sono quindi molto importanti per la costruzione di comunità, sia la comunità interna, vicina geograficamente al museo che, come detto, si sente più partecipe ed acquista il ruolo di "narratore", sia verso il mondo esterno che avrà l'occasione di conoscere realtà culturali nuove con la possibilità di programmare un viaggio per viverne l'esperienza diretta sul territorio che le ha sapute generare.
Vi aspettiamo e seguiteci sui seguenti hashtag:
#lombardoradicecatania
#invadicatania
#siciliainvasa2017
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Il referente per i beni culturali
prof.ssa Marcella Labruna