
Così stando le cose, le critiche accanite e astiose da parte del Pd, di Forza Italia, di certa Lue, in sintonia funesta, quanto becera, con certa destra reazionaria liberal-fascista, per giunta xenofoba, contro il reddito di cittadinanza, sono, a dir poco, vergognose, inaccettabili, assurde! Mi verrebbe da dire che, al momento, sono le forze politiche sopra menzionate, sono proprio loro, insieme con certa Lega di razza celtica, vetero-bossiana-salvininesca, ignorante e rozza sostenitrice della inferiorità antropologica dei "meridionali", ad essere il vero cancro ai piedi d'Italia!
Il reddito di cittadinanza è segno di grande civiltà nei "paesi civili"! E , oggi, in Italia, a chiederlo, codesto reddito, al Sud, come al Nord, sono gli onesti sfortunati civili cittadini, i quaranta-cinquantenni, che hanno disgraziatamente perso il lavoro, trovandosi dall'oggi al domani "scartati" e buttati sul marciapiede! Non si faccia cattiva informazione, non si dicano falsità e calunnie. Il reddito di cittadinanza è sacrosanto, perdio! E' l'evasione fiscale quella che svuota le tasche dello Stato, non il reddito di cittadinanza!
In Italia c'è, ahinoi, la ricca povertà del lavoro nero; e questa tipologia di povertà non lo chiede il reddito di cittadinanza, non lo vuole, perché non le conviene! Non ha che farsene di un salario minimo! Non farà la ressa alle Poste né la fila Ai CAF! Al Sud, come al Nord, il cosiddetto "povero", che sfugge ai controlli delle statistiche, e al fisco, si mantiene grassamente con l'economia del mercato nero. Mercato redditizio, eccome! E' su questa piaga della evasione fiscale che bisogna duramente intervenire per sanarla una volta per tutte! Qui, bisogna bene aprire gli occhi, controllare, intervenire duramente; questo cancro bisogna estirpare. Chi si guadagna da vivere disonestamente, eludendo i controlli, trasgredendo ogni regola democratica, se ne impipa del reddito di cittadinanza, perché malavitosamente sta bene come sta!
Antonino Palumbo