Molti se lo chiedono, e non si
hanno informazioni.
Gli altri anni già prima di Natale il programma era pronto e le attività di preparazione impegnavano le giornate del mese di gennaio, in preparazione al grande evento della festa solenne
Nella vicina Acireale il comunicato stampa relativo alla solenne festa di San Sebastiano recita:
“La festa di
quest'anno si svolgerà totalmente all'interno della
Basilica, ma non per questo sarà meno intensa - - Ci sarà la
possibilità di
partecipare alle celebrazioni Eucaristiche, anche se si dovrà prenotare
la
partecipazione, pregare un istante dinanzi alla venerata immagine di
San
Sebastiano e accostarci al sacramento della Penitenza. Saremo tutti
chiamati
però a seguire con attenzione scrupolosa le regole e le normative per
il
contenimento dell'epidemia da Covid-19, per cui vi raccomandiamo di
prendere
visione delle prescrizioni riportate nel programma dei festeggiamenti e
di
attuarle con senso di responsabilità e di rispetto verso se stessi e
verso gli
altri”.
Anche per Catania si
potrebbe utilizzare la medesima modalità,
esponendo il Busto reliquario dal 3 al 7
gennaio e consentire ai fedeli di
esprimere con la preghiera personale la
devozione alla Santa Patrona.
L’incontro con Sant’Agata non può mancare per i catanesi e tale opportunità prettamente religiosa non potrà essere negata ai fedeli, pur rispettando le norme di prevenzione dei contagi.
Incontrando un amico, mi ha detto che ha sognato il Comm. Luigi Maina che si preparava alla festa di S Agata che per lui era la vita ed entrando in Cattedrale sembrava di rivederlo nella sua sedia in devota preghiera.
Giuseppe Adernò
Gli altri anni già prima di Natale il programma era pronto e le attività di preparazione impegnavano le giornate del mese di gennaio, in preparazione al grande evento della festa solenne
Nella vicina Acireale il comunicato stampa relativo alla solenne festa di San Sebastiano recita:
L’incontro con Sant’Agata non può mancare per i catanesi e tale opportunità prettamente religiosa non potrà essere negata ai fedeli, pur rispettando le norme di prevenzione dei contagi.
Incontrando un amico, mi ha detto che ha sognato il Comm. Luigi Maina che si preparava alla festa di S Agata che per lui era la vita ed entrando in Cattedrale sembrava di rivederlo nella sua sedia in devota preghiera.